Bonus Casa 2020: le misure rinnovate e le nuove detrazioni fiscali

Ultima modifica 22/01/2020

Bonus Casa 2020, quali sono le misure rinnovate e le nuove detrazioni fiscali per lavori di ristrutturazione, interventi su facciate, spazi verdi, per incentivare il risparmio energetico e l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici?

La Legge di Bilancio 2020, conferma diverse misure che è bene conoscere se si vuole ristrutturare casa e ne ha anche introdotte di nuove. Ci sono nuove detrazioni fiscali, ad esempio, per chi effettua lavori edilizi nella propria abitazione fino al 31 dicembre 2020.

Le principali detrazioni fiscali (bonus casa) sono in favore di chi esegue interventi di ristrutturazione edilizia e/o di riqualificazione energetica, acquista mobili e grandi elettrodomestici, effettua interventi di adeguamento alle norme antisismiche, realizza opere di manutenzione sugli esterni, anche su edifici condominiali.

Per quanto riguarda gli interventi finalizzati al recupero del patrimonio edilizio, viene prorogata la detrazione Irpef con un’aliquota pari al 50% della spesa sostenuta. C’è un limite massimo di spesa pari a 96.000 euro per ciascuna unità immobiliare. Il rimborso fiscale avverrà in 10 anni con quote dello stesso importo.

Nel 2020 confermato anche il bonus mobili, incentivo che spetta a chi, dopo aver effettuato gli interventi di ristrutturazione di cui sopra, abbia acquistato, per l’arredo di casa propria mobili e grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+.

Nel 2020 resta poi in vigore l’incentivo fiscale denominato sisma bonus, finalizzato al miglioramento della classe sismica degli edifici, sia singoli che condominiali. La detrazione fiscale, volta ad incentivare la messa in sicurezza degli immobili, va dal 50% all’85% con un limite di spesa fissato a 96.000 euro.

Tra le tante conferme, c’è invece delusione per la stretta sul cosiddetto sconto in fattura. L’articolo 70 dell’ultima Legge di Bilancio ha infatti apportato modifiche rilevanti a questa misura, limitandola in modo considerevole.

Lo sconto in fattura si applicherà nel 2020 solo in caso di ecobonus, unicamente per i lavori realizzati su parti comuni nei condomini e solo per lavori di importo pari o superiore a 200.000 euro.

Lorenzo Renzulli

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