Tasse sulla casa, arriva il discusso accorpamento della Tasi nell’Imu, senza però cambiare le aliquote. I sindaci potranno decidere di azzerare l’imposta e avranno anche maggiori poteri di accertamento, mentre i ritardatari potranno avvalersi del ravvedimento operoso anche sui tributi locali. Sarà bene quindi informarsi per bene in base al proprio comune di residenza.
Oltre all’ormai consueto pacchetto di proroghe degli sconti sui lavori fatti sugli immobili la novità più interessante del 2020 appena iniziato è rappresentata dal bonus facciate, un vero e proprio super sconto, che arriva al 90% di quanto speso per il rifacimento delle facciate e copre interventi come, restauro, ripulitura e tinteggiatura delle stesse.
I bonus e le opportunità di sfruttare sconti e altri significativi vantaggi non mancano di certo, ma bisognerà informarsi per bene, visto che i paletti da rispettare sono molteplici. Prendiamo ad esempio il citato bonus facciate. Le spese sostenute e debitamente documentate dovranno riguardare aree ad alta densità di urbanizzazione e sono esclusi gli interventi sugli infissi, i cavi, i pluviali e le grondaie.
Confermati per il 2020 l’ecobonus grazie al quale si potrà accedere ad uno dei due scaglioni di sconti al 50 o al 65%, il sismabonus e anche il bonus giardini, che riguarda anche le aree verdi condominiali.
Il 2020 porta novità interessanti anche per le famiglie in difficoltà, tra le più rilevanti senza dubbio c’è il bonus sociale per la Tari. Ci sarà poi anche la possibilità per chi s’è visto pignorare casa, di riscattarla accendendo un nuovo mutuo che la banca sarà costretta a concedere se si rispettano determinate condizioni.
Oltre alle citate novità sul fronte delle tasse sulla casa quest’anno vede anche l’introduzione di un fondo “salva prima casa” che consente a chi non riesce a pagare le rate del mutuo per oggettive difficoltà, di poter continuare a vivere nella propria abitazione.
Lorenzo Renzulli
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