Salerno e design, un nuovo binomio vincente. Nei giorni scorsi si è svolta a Milano la cerimonia conclusiva del concorso che era stato promosso da Rete Destinazione Sud a cui hanno partecipato circa sessanta giovani progettisti, tra architetti e designer, provenienti da tutte le regioni d’Italia.
La sfida era quella di dar vita a nuove idee e concept, sia per prodotti che per servizi da far realizzare poi ad imprese del nostro Mezzogiorno. L’interessante iniziativa, promossa da Rete Destinazione Sud, ha coinvolto anche gli studenti di università italiane, tra le quali il Politecnico di Milano, La Sapienza di Roma, l’Università della Campania Luigi Vanvitelli e l’Università Federico Secondo di Napoli.
A coordinare il progetto è stato il direttore del Master Lab Design Direction, Communication & Management di Iulm, Gino Finizio, autore apprezzato e docente di Design industriale, Fashion Design, Transportation Design e Design Management.
La sfida che ha visto coinvolti i giovani progettisti italiani era sia creativa che comunicativa e soprattutto relativa a casi molto concreti. Tante le idee messe in circolo e notevole l’impegno speso, che si concretizzerà nella creazione di una nuova Accademia del Design, che troverà la sua sede nella città di Salerno, dando così finalmente forma ad un’ambiziosa idea che la Rete Destinazione Sud coltiva ormai da diverso tempo.
Il design può essere considerato una leva strategica e uno strumento molto importante per la promozione delle aziende italiane, anche nei territori dove più c’è bisogno di sviluppo, di nuove idee e approcci. Il turismo internazionale è ormai sempre più alla ricerca di esperienze, per questo le destinazioni turistiche, come le più belle mete del sud, devono ripensare la loro offerta, integrando fattori tradizionali, paesaggistici e culturali a vari livelli. Per farlo efficacemente serve un’attenta e consapevole progettazione, che renda finalmente il sud Italia competitivo a livello internazionale.
Lorenzo Renzulli

Cosa ne pensi?