Ultima modifica 20/05/2020
Indice
Cos’è una mini casa ?
Una mini casa, meglio conosciuta come tiny house è uno spazio abitativo di ridotte dimensioni, generalmente oscillanti trai 10 ed i 40 mq, costituita unicamente dagli spazi abitativi ritenuti fondamentali quali la cucina, il bagno e la camera da letto. Può essere composta da vari materiali, ed essere fissa, quindi ancorata al suolo oppure trasportabile su ruote.
Si tratta di mini abitazioni basate prevalentemente su un sistema abitativo low cost ed eco friendly.
Tra le mini case trasportabili su ruote le più note e gettonate sono certamente le caravan.
Quali sono i vantaggi di avere una micro casa itinerante?
Economicità sia per manutenzione che acquisto
che sia una caravan o una tiny house i costi sono nettamente inferiori ad un abitazione tradizionale sia per l’acquisto che per la manutenzione e la gestione.
Il costo varia in base alle dimensioni, al progetto e ai dettagli d’arredo scelti. Sono facilmente costruibili, i materiali sono quasi sempre riutilizzabili, il risparmio energetico è notevole e mantenere l’ambiente organizzato e pulito è molto semplice.
Praticità di movimento
Chi opta per la scelta itinerante ha un ulteriore vantaggio, infatti, sia le tiny house su ruote che le caravan possono essere lasciate nelle apposite aree di parcheggio e quindi si ha la possibilità di utilizzare liberamente l’auto durante i periodi di sosta (cosa che non è possibile con un camper). Inoltre, una roulotte di piccole dimensione può essere trainata anche da un’auto non particolarmente potente, in questo modo anche il consumo di carburante è notevolmente limitato.
Ecosostenibilità e ridotti consumi
Anche la riduzione dell’impatto ambientale non è un aspetto da sottovalutare basti pensare al ridotto consumo di energia rispetto ad un’abitazione tradizionale.
Versatilità
le tiny house, per via delle loro ridotte dimensioni, riescono a collocarsi in posizioni eccezionali, con una vista invidiabile. Se si tratta di caravan poi, la vista può cambiare tutti i giorni.
Quali gli elementi di confort da poterci inserire?
Per rendere confortevole una roulotte è necessario concentrarsi non solo su una disposizione efficiente degli spazi ma anche sulla gradevolezza degli arredi. E’ sicuramente importante creare un ambiente organizzato ed efficiente ma per far sì che sia confortevole è necessario concentrarsi molto sull’estetica. Essendo un piccolo abitacolo deve essere curato tutto nei dettagli.
Prima di tutto occorre scegliere colori chiari per pensili, pareti e tessuti perché aumentano il senso di ampiezza e donano luminosità.
Si, a panche colorate o rivestite con tessuti graziosi per dare un tocco chic.
Si, anche a cuscini colorati di varie dimensioni e forme.
Via le vecchie tende datate e smorte sostituite da tessuti moderni e colorati abbinati ai nuovi arredi.
E’ sicuramente comodo avere un divano/letto in modo da poter stare all’interno non soltanto per dormire ma anche per leggere o riposare soprattutto quando c’è il mal tempo.
E’ altrettanto consigliabile avere una mini cucina per poter essere indipendenti per i pasti, qualora la roulotte fosse troppo piccola si può prevedere la cucina all’esterno organizzata sotto ad un gazebo illuminato con ghirlande di luci, lanterne sospese, un bel tappeto vintage da posizionare sotto un tavolino con sedie colorate, piante ed una dolce amaca dondolante per leggere, riposare o semplicemente osservare il cielo.
I vecchi pensili della roulotte possono essere sostituiti con nuovi creati ad hoc da un falegname oppure possono essere patinati con nuovi colori.
Come sfruttare appieno gli spazi per creare una mini casa itinerante in una roulotte?
Le roulotte di piccole dimensioni in genere sono lunghe poco più di tre metri. Internamente è previsto solo il necessario per il pernottamento e se la roulotte è particolarmente piccola potrebbe non essere presente il bagno chimico.
In generale, gli elementi imprescindibili anche in quelle di ridotte dimensioni, soprattutto se si sceglie di vivere in questo abitacolo per un lungo periodo sono l’angolo cottura e un divano trasformabile in letto, ripostigli necessari per riporre oggetti di vario genere ed un allestimento per il wc.
L’impianto elettrico è unico ed è alimentato dalle colonnine presenti negli appositi parcheggi. Per quanto riguarda la fornitura idrica, anche le roulotte più piccole dispongono di un serbatoio d’acqua sfruttato tramite una pompa (in genere elettrica).
Indispensabile per vivere in una roulotte è un buon isolamento termico.
Come progettare una mini casa in una roulotte?
Parola d’ordine: demolizione! Oltre ad essere un passaggio indispensabile è anche terapeutico perché si dovrà rompere, smantellare e demolire ogni cosa. Martello in mano e via i sedili, il pavimento e i pannelli fissati al soffitto. La mia fase di demolizione è stata totale, non ho conservato neanche le finestre. Ho lasciato esclusivamente l’involucro.
Seguono la fase di isolamento degli ambienti e quella di progettazione vera e propria, in cui si valuterà dove posizionare i muri e la divisione degli ambienti, dal letto alla cucina.
Distribuire razionalmente gli spazi può non essere semplice ma dai uno sguardo a queste immagini e tutto sarà più facile.
Quanto costa trasformare una vecchia roulotte in uno spazio moderno e di design?
Per i costi bisogna partire da una base di acquisto per una vecchia roulotte di circa 1500 euro per quelle più piccole. A questi ovviamente si aggiungono le spese per rimetterla a nuovo che in base alle scelte decorative si aggira intorno ai 10000 euro. Si tratta di un costo ammortizzabile nel tempo per cui una valutazione va fatta nel lungo periodo e a ciò si aggiunge l’assoluta indipendenza e libertà nel viaggiare una volta fatta una tale scelta.
Pavimenti e rivestimenti pareti: quali consigli?
Diciamoci la verità il classico “pavimento” della roulotte non aiuta a creare una bella atmosfera per cui via libera alla sostituzione.
La scelta può ricadere su di un laminato, che consente di scegliere tra tantissime tonalità effetto legno o un pavimento vinilico in pvc, pratico e poco costoso e capace di conferire un look vivace.
Anche le pareti hanno il più delle volte un look spento ed antiquato. La soluzione può essere scegliere un rivestimento realizzato con doghe in legno molto sottili patinate in toni chiari che aiutino a creare un’atmosfera sofisticata e ad aumentare otticamente lo spazio.
Un’altra idea potrebbe essere quella di applicare una carta da parati vivace e moderna e dai toni accesi su di una delle pareti della caravan. E’ possibile rivestire tutte le pareti con carta da parati se si sceglie una carta dai toni tenui.
Potete inoltre valutare di decorare le pareti con una pittura a calce, che crea nuance soft oppure creare un effetto scrostato a gradazione di toni o a contrasto (vedi il mio progetto).
Per non ingolfare l’ambiente consiglio di sfruttare al massimo lo spazio inferiore della caravan utilizzando il perimetro con contenitori in legno oppure ceste e se le dimensioni lo consentono si possono creare in alto mensole e ganci con contenitori per i vostri accessori.
Ovviamente anche l’esterno non può essere trascurato per cui si può optare per una scelta monocromatica, bicromatica, geometrie o applicazione della pellicola rivestimento color oro, argento o rame.
Di seguito un po’ di esempi di pavimenti, rivestimenti ed esterni caravan.
Il mio progetto: trasformazione di una roulotte super chic
Come ti trasformo la roulotte!
Guardavo immagini su pinterest di caravan ristrutturate e sempre più spesso mi trovavo a viaggiare con la fantasia immaginandomi libera di gironzolare chissà dove con mio marito e la mia amata gattina “Luna”. Un giorno mi sono detta: beh, questo sogno diventerà realtà! Ho tutte le competenze per ideare, gestire e portare a termine un tale progetto…d’altronde è ciò che faccio nelle case!
E’ stato un lavoro molto impegnativo, durato quasi quattro mesi ma ne è valsa la pena. La sfida era non solo organizzare gli spazi in maniera razionale ma soprattutto creare un ambiente da sogno. Amo la vita all’aria aperta ma gli interni delle caravan mi hanno sempre lasciata molto perplessa.
Il primo passo è stato smantellarla interamente, ripristinare le parti di coibentazione deteriorate e gettare via ogni cosa compreso le finestre che solitamente vengono conservate.
Il secondo passo è stato procedere ad una razionalizzazione degli spazi. Ho creato una parete divisoria tra la zona notte e l’area servizi igienici, che è munita non solo di wc chimico e lavamano ma anche di doccia.
Abbiamo creato un piccolo angolo snack all’interno della zona soggiorno/notte e dal momento che la mia caravan è tra quelle più piccole ho preferito sacrificare la cucina vera e propria rispetto ai servizi igienici.
Ho decorato a mano tutte le pareti all’interno creando una tappezzeria dipinta su fondo scrostato e sovrapposto nella zona soggiorno/notte e sempre a mano ho creato nell’area servizi igienici dei fiorellini multicolor.
Il soffitto adesso è rivestito di doghe e a terra c’è un parquet in laminato. Le vecchie finestre sono state sostituite con degli infissi in alluminio bianco sulle quali ho fatto cucire delle tende sempre di colore bianco che proteggessero dalla luce ma che allo stesso tempo non togliessero luminosità alla stanza.
Tutti gli arredi sono stati da me decorati e patinati. Ho fatto realizzare un piccolo impianto elettrico esterno e al posto delle tradizionali plafoniere ho messo degli applique in ottone sulle pareti.
Ho realizzato un divano/letto con due tavole da ponteggio che scorrono una sull’altra e raggiungono la dimensione totale di 140*190, per cui di giorno abbiamo un comodo divano rivestito in cotone cipria con cuscini colorati e di sera un letto alla francese comodo per riposare. Non mi piacciono le piccole caravan ingolfate di mobili e soffocanti per cui ho scelto di riporre sotto al divano/letto tre ceste di media grandezza per contenere i nostri capi d’abbigliamento, la biancheria da letto e da bagno e una sacca di cotone porta scarpe.
Sono belle da vedere e non tolgono spazio. Questa scelta si è rivelata strategica!
Infine che dire… con una caravan si può godere a pieno della natura e dello stare all’aria aperta pur sentendosi a casa.
E’ impagabile la libertà di svegliarti in “strada” al canto degli uccelli, guardare fuori dalla finestra per scorgere il primo cielo mattutino e addormentarti osservando le stelle.
Marianna Verolla decoratrice e interior designer
mary.verolla@libero.it
mobile +39 393 910 7905
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