Ultima modifica 19/02/2024
Progettare le stanze di casa a immagine e somiglianza di chi le vivrà ogni giorno non è semplice. Si tratta di un’attività entusiasmante, vincolata da alcuni paletti imprescindibili. Il riferimento è all’accesso della luce naturale negli ambienti e dunque alla presenza di finestrature, ma anche agli spazi a disposizione e alla loro specifica forma. Se la cucina e la camera da letto sono vissute come stanze strategiche della casa e vincolate allo svolgimento di determinate attività, il salotto rappresenta il cuore pulsante dell’intero appartamento. E’ il luogo della convivialità e della socialità, uno spazio personalissimo all’interno del quale si evade dalla routine.
Come progettare l’arredo del salotto
Avere di fronte la stanza vuota, da progettare e riempire di comfort, è un po’ come contemplare una pagina bianca. Le incertezze fanno parte del gioco, bisogna mantenere i nervi saldi e misurare ogni idea al centimetro. Occorre porre al centro il concetto di interior design, che punta a rendere la casa pratica e bella. Alcuni elementi oggetto delle sue attenzioni sono ormai diventati simbolo della casa stessa. Il riferimento è soprattutto alle poltrone design, che offrono un’immersione tra tessuti e colori perfetti per abbandonarsi al relax. Configurano un rifugio ideale e uno spazio privato, ad alto tasso di personalizzazione: regole interpretate al meglio dalle poltrone design Poliform. La collezione che l’azienda propone è infatti un mix sapiente di design innovativo e dettagli adatti ai gusti più esigenti.
Le regole per organizzare gli spazi a disposizione
Quando si tratta di progettare il soggiorno, l’organizzazione degli spazi è un esercizio di stile assoluto. Occorre stabilire quali sono i punti fermi e le priorità in fatto di arredamento. Per esempio bisogna definire quale area ospiterà la smart tv oppure quella in cui sarà posizionata la poltrona design, sempre tenendo conto dei giochi di luce e della presenza di porte e finestre.
Per quanto riguarda le forme del soggiorno, è possibile distinguere tra quella a L, quella rettangolare oppure quadrata. In quest’ultima, più complicata da arredare poiché risulta difficoltosa la distinzione delle aree funzionali, il suggerimento è evitare di lasciare un impersonale vuoto al centro. Potreste assegnare a uno degli angoli una destinazione ben precisa, come quella di zona lettura dove incastonare la poltrona relax.
Illuminazione e complementi d’arredo del salotto
La presenza di lampade da terra darà un tocco dinamico all’ambiente, mentre al centro l’ideale sarà inserire un tavolo rotondo attorno al quale sviluppare il resto dell’arredamento. Se il vostro salotto ha invece una forma a L, potreste scegliere – ricorrendo a una libreria divisoria interparete – di isolare le aree della stanza anche visivamente. Oltre questa parete, schermata dal resto del living, si potrà ricavare un’area da dedicare alla lettura o alla zona pranzo.
Nella stanza principale troveranno spazio la tv e un bel tappeto, sotto un tavolino da fumo di vetro o in stile industriale: quest’ultimo è perfetto per interpretare un salotto a L.
Infine, nel caso di soggiorno con forma rettangolare, definire le aree funzionali si rivelerà più semplice. Immaginando di dividere per esempio lo spazio in due metà identiche, si potrebbe realizzare una zona pranzo – con un tavolo rettangolare circondato da sedie – e una zona relax contenente sia la tv che la poltrona relax e la lampada da terra.
Giovanna
Maggio 28, 2020Articolo interessante! Mi ha dato un pò di spunti per l’arredamento del mio soggiorno.