Ultima modifica 11/07/2023
Classiche o estrose, massicce o salvaspazio: le isole da cucina IKEA sono diversificate in modo da accontentare tutti, chi cerca il tradizionale arredo per scaldare l’atmosfera della propria cucina e per chi preferisce soluzioni comode, economiche, quasi invisibili e salvaspazio.
Nessun uomo è un’isola, e questo lo sappiamo, ma quando si parla di isole al centro della cucina la questione cambia completamente. Le isole o i carrelli hanno tanti pregi negli arredi contemporanei, come quelli urbani in cui c’è bisogno di spazio e di soluzioni che sappiano ottimizzare anche gli angoli e le zone più anguste. Le isole da innestare, appunto, nelle cucine IKEA, si rivelano idee belle, comode e funzionali: permettono di giocare con gli stili, di matchare i colori e di cercare idee funzionali per risparmiare spazio e unire questo a un’esigenza estetica.
Da VADHOLMA a RIMFORSA: le isole IKEA sono progettate anche per valorizzare cucine piccole ed economiche, dove ogni centimetro vale oro. L’importante è sceglierle bene, valutare gli spazi e farle armonizzare con il resto degli arredi. In alternativa alle isole più consistenti si può optare anche per carrelli da cucina, che funzionano bene non solo per trasportare oggetti, ma anche per tenerli nei propri alloggiamenti e ripiani.
I vantaggi delle isole IKEA non sono pochi:
- arricchiscono l’ambiente con forme e colori a scelta;
- permettono di valorizzare anche spazi piccoli;
- sono molto funzionali;
- sono modulabili e si possono unire a cucine anche molto diverse tra loro;
- hanno la proprietà di omologarsi all’ambiente in cui si trovano o “staccare” completamente.
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Indice
Isole cucina IKEA: colori
Il colore è un elemento importante nelle isole, come nei pensili o nel resto degli arredi e dei complementi. I colori aiutano a dare personalità e stile all’ambiente, a rendere questo luogo così importante – anche nelle case piccole – confortevole, caldo, accogliente. È importante scegliere nuance che si matchino a somiglianza o contrasto con il resto dell’ambiente.
La tavolozza di IKEA è molto ricca: bianco, nero e marrone sono sempre le tinte passepartout che vanno per la maggiore, ma non mancano proposte in grigio, rosso, beige, addirittura arancione. Il grigio per esempio è una scelta spesso sofisticata, dalle opzioni più semplici come il carrello RÅSHULT a quelle più strutturate come l’isola TORNVIKEN.
RÅSHULT è un semplice carrello inelegantito proprio da questo colore scuro, con quattro rotelle e una struttura molto resistente, al punto che si può spostare dove si preferisce.
Anche il bianco è praticamente un mondo: c’è isola bianca e isola bianca. Dal panna al latte, dal legno alla plastica, le possibilità sono molto diverse l’una dall’altra. Da TROTTEN, al costo di 119 euro, perfetto anche come appoggio per la sala riunioni. In acciaio, rivestimento epossidico/poliestere a polvere, ed è color latte.
Completamente diverso è questo STENSTORP, scaldato dal piano in rovere, un marrone che si sposa benissimo con il bianco. Un bianco meno freddo, più adatto a un ambiente classico o country.
E poi sempre nel comparto minimalismo ed essenzialità, scopriamo le linee pulite di questo NISSAFORS, che sta bene in bagno, nella sala lavanderia come in cucina, e può essere anche di colori più estrosi come verde e arancione.
Isola cucina IKEA: materiali
La scelta del materiale ovviamente è spesso subordinata al budget, ai colori, al resto dell’ambiente in modo che si armonizzi al top. RÅSKOG ad esempio, che costa 49,95 euro, è uno dei pezzi più gettonati. Disponibile in diversi colori – nero, grigio scuro, grigio verde e bianco – si configura come un pratico carrello dalla struttura verticale, è in acciaio con rivestimento epossidico/poliestere a polvere. Funzionalità, praticità, soluzioni contemporanee e smart ed ecosostenibilità continuano a essere i pilastri guida del colosso svedese.
Dalla soluzione easy ed economica di RÅSKOG a quella più lussuosa e sofisticata di TORNVIKEN, un’isola più strutturata in stile country, realizzata in fibra di legno, truciolare, impiallacciatura di rovere spessa e il ripiano in rovere massiccio. Le linee, lo stile, la volumetria sono completamente diversi.
Semplice ma funzionale anche BEKVÄM, che esprime la bellezza del legno che si lega con il resto degli arredi o si pone a contrasto. Questa isola di formato mini è in faggio, un legno massiccio quindi durevole e resistente, che scalda sempre l’ambiente.
Isola cucina IKEA: misure
Quando si parla di isole si parla sempre necessariamente anche di misure. Le isole IKEA hanno il grande plus di essere molto versatili e pratiche, di adattarsi a tante soluzioni, anche gli spazi più stretti, dando un tocco di stile, personalità e armonia agli ambienti, che siano minimal o più ampi e strutturati. È importante trovare il carrello o l’isola giusta non solo da inserire in uno spazio che l’accolga armonizzandosi, ma anche che ci stia perfettamente nella metratura assegnata. Fortunatamente IKEA pensa a tutti, e propone tanti prodotti diversificati per colore, materiale e anche per misure, dalla lunghezza alla profondità.
Larghezza
Dal punto di vista della larghezza, una delle isole-carrelli più apprezzata e gettonata è questa RÖNNINGE, una novità dell’offerta che misura 78×39 cm. In betulla, questo complemento può essere posizionato ovunque, dalla cucina al bagno alle anticamere. Una soluzione bella da vedere e minimal da posizionare.
Tra le soluzioni poco più grandi c’è FÖRHÖJA, carrello in betulla bianco con ripiano in legno, compatto e accogliente, e in grado anche di raccogliere diversi oggetti. Le sue misure si attestano su 50×43 cm.
VADHOLMA isola IKEA per una cucina mega
Invece chi cercasse una di quelle mega-isole che si vedono spesso nei film e si sognano per la propria casa, VADHOLMA color nero/legno e ripiano in rovere è una soluzione elegante che si adatta bene agli ambienti moderni e dà un tocco inconfondibile alla cucina. Questa è proprio la classica isola, grande e capiente, che può troneggiare al centro di una cucina, per chi vuole appoggiarsi a fare colazione, merenda, un pasto veloce o per chi vuole cucinare da solo in ampi spazi o con il resto della famiglia.
Il piano di lavoro, già trattato con olio di cera dura, propone una struttura a strati che lo rende durevole, resistente e meno a rischio fenditure, graffi o deterioramenti. Sempre VADHOLMA propone anche questa particolare isola con rastrelliera (sempre per chi cerca dimensioni over). La rastrelliera inclusa nel prezzo dà un tocco dinamico ed estroso. Si sposa bene con i classici sgabelli da bar, che volendo si possono sempre acquistare da IKEA.
Altezza
IKEA viene incontro anche a chi cerca carrellini bassi, come questo modello RÅVAROR, nero, che può essere posizionato praticamente ovunque. È più basso di un gradino.
Per chi invece non ha problemi di altezze, IKEA propone modelli anche basici e semplici come EHNET, una combinazione di isole con 91 cm di altezza, una bella soluzione a giorno per riporre stoviglie o pentole, o da usare come appoggia-cose durante una cena numerosa o un party.
La maggior parte di isole e carrelli propone un’altezza media di 65-80 centimetri, indipendentemente dalle loro dimensioni.
Profondità
Anche la profondità è un parametro chiave per quanto riguarda mobili e complementi, isole e carrelli. Nel catalogo IKEA c’è di tutto, dai più profondi come la già citata VADHOLMA, isole lineari con ripiano in legno che danno una certa atmosfera all’ambiente, ai più minimal e discreti, da posizionare negli angoli più stretti.
Tra le soluzioni più facili ad adattarsi anche alle cucine piccole, si può citare VESKEN, carrello piccolo, bianco e tutt’altro che pretenzioso che si può infilare anche negli spazietti o nelle intercapedini. Al costo smart di meno di 10 euro.
La cosa importante è che il colosso furniture svedese offre davvero soluzioni per tutti, da comporre come un puzzle nella struttura e nell’architettura della propria cucina.
La forbice dove convergono le isole da cucina IKEA e i carrelli è molto ampia, in modo che ognuno possa trovare quello che cerca, per una temporanea soluzione di affitto o per una casa da arredare per il lungo periodo. Dai legni massicci all’acciaio, dalla plastica alle fibre legnose, sempre con un occhio attento all’ecosostenibilità: nel comparto isole da cucina IKEA c’è un’opzione per tutti, per chi vuole risparmiare al massimo e per chi vuole investire.
Prezzi delle isole cucina IKEA
Una buona parte di questi complementi è sotto ai 50 euro, un’altra parte consistente tra i 50 e i 200 e altri tipi di isola sopra i 200-300. Ci sono soluzioni per tutte le tasche e tutte le esigenze: dall’isola maestosa con ripiano di legno da sfoggiare al centro della cucina alle idee salvaspazio da incastrare tra lavello e muro.
Conclusioni
Le isole da cucina IKEA sono un mondo, un mondo ammobiliato e colorato tutto da scoprire, incastrando le opzioni e le possibilità con l’arredamento della propria casa, che sia country, classico, moderno, vintage. Non resta che armarsi di metro e addentrarsi in questa foresta di materiali, forme e tonalità, per riscoprire il piacere di dare un tocco nuovo, caldo e personale, alla propria cucina.
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