La fotografia è essenzialmente una questione personale: la ricerca di una verità interiore, così la vedeva e la viveva Inge Morath (Graz 1923 – New York 2002) protagonista di una bella mostra fotografica ospitata dal Museo di Palazzo Grimani a Venezia, fino al 4 Giugno.
A rendere la mostra ancor più interessante la presenza di una sezione inedita per l’Italia, dedicata proprio alla città lagunare, dove la sua carriera ebbe avvio.
Da Venezia in poi, o meglio dalla sua esperienza personale in questa città unica al mondo, ha avuto infatti inizio il suo fortunato percorso.
Oltre all’esperienza veneziana, senza dubbio importanti nella sua formazione sono stati i viaggi in Europa, Nord Africa e Medio Oriente, così come quelli fatti nel corso degli anni in Cina ed Unione Sovietica.
Fu la prima fotografa dell’Agenzia Magnum, fu assistente di Henri Cartier-Bresson e nel 1962 sposò Arthur Miller, che conobbe sul set del film “Gli spostati”.
Tra le sue opere più particolari i ritratti fotografici del 1958, con le maschere del disegnatore Saul Steinberg.
Eseguì anche importanti e memorabili ritratti di personalità di spicco del Novecento come Henri Moore, Pablo Picasso, André Malraux, Doris Lessing, Yul Brynner, Gloria Vanderbilt, Fidel Castro e Marilyn Monroe.
INFO MOSTRA
18 gennaio 2023 – 4 Giugno 2023
Museo Palazzo Grimani (Venezia)
ingemorathexhibition.com
Tel. 041-2411507
ORARI
da martedì a domenica dalle 10:00 alle 19:00;
ultimo ingresso ore 18.30; Lunedì chiuso.
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