Ultima modifica 11/11/2019
L’imposta di registro ipotecaria e catastale è una tassa che si calcola sommando al reddito personale quello degli immobili o dei terreni posseduti. Sul reddito complessivo si calcola l’Irpef (imposta sul reddito delle persone fisiche) e si sommano le addizionali regionali e comunali. Il sistema funziona a scaglioni, quindi lo stesso immobile può essere tassato in modo diverso in base al reddito di chi lo possiede e al luogo in cui si trova.
Il possesso dell’immobile è poi tassato con TASI IMU e sono tassate anche eventuali donazioni, successioni e naturalmente compravendite. In particolare per chi compra la sua prima casa, le tasse possono avere un’incidenza rilevante, è bene quindi tenersi aggiornati sul tema.
Imposta di registro sulla prima casa novità 2020
Ci saranno aumenti sull’Imposta di registro sulla prima casa nel 2020? Nel documento programmatico di bilancio si erano paventati possibili aumenti per l’imposta ipotecaria e catastale, per la prima casa sarebbe quindi passata nel 2020 da 50 a 150 euro.
La nuova Legge di Bilancio 2020 non prevede però questi aumenti, che si sarebbero dovuti affiancare ad una diminuzione delle tasse da 200 a 150 euro per i trasferimenti immobiliari.
Con il cambio di Governo si è però assistito ad un cambio di rotta e al mantenimento delle imposte introdotte nel 2013, così come anche della cedolare secca, rimasta al 10%.
Imposta catastale ipotecaria agevolazioni prima casa per il 2020
Sono previste delle agevolazioni per chi compra la sua prima casa. L’imposta di registro passa dal 3% al 2%. Se la si compra direttamente dall’impresa costruttrice c’è la possibilità di pagare l’IVA al 4% e di pagare imposte ipotecaria e catastale da 50 euro, invece di 168 euro.
Per fare quindi un esempio, se si acquista la propria prima casa a 200.000 euro, si dovranno pagare, in aggiunta a questi, il 4% di Iva, pari a 8.000 euro e il 2% di imposta di registro, ovvero 4.000 euro, oltre a 100 euro tra imposta ipotecaria (50€) e imposta catastale (50€). Quindi in tutto 212.100 euro.
Se ad acquistare la sua prima casa è una giovane coppia under 35 anni, ci sono ulteriori agevolazioni e in particolare la possibilità di accedere al Fondo di Garanzia per il Mutuo prima casa, ottenendo una garanzia che copra il 50% della quota capitale del mutuo.
Lorenzo Renzulli
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