Il gioco dell’oca è molto famoso, ma quando nasce, chi l’ha inventato e come si è evoluto nel corso del tempo? Cerchiamo di dare un po’ di risposte.
Indice
Cos’è il gioco dell’oca
Si tratat di un gioco da tavolo con un tabellone piuttosto caratteristico, che ha ispirato molti altri giochi. Si può giocare da 2 a 6 persone tirando da 2 a 6 dadi e si avanza in senso antiorario tra le 63 caselle (che in alcune versioni sono più numerose). A vincere in fine sarà il più fortunato.
Cosa significa “gioco dell’oca”
Le oche sono parte integrante del gioco a cui danno il nome, comparendo su alcune caselle del tabellone. Questi animali erano noti e apprezzati da antiche civiltà, come gi egizi, i greci e i cinesi. Inoltre in molte culture l’oca è considerata un porta fortuna.
Alcuni credono poi che anticamente l’oca potesse essere un premio per chi vinceva al gioco. Ci sono varie teorie insomma, ma forse non sapremo mai per certo come mai il gioco iniziò ad essere chiamato proprio in questo modo, con una forte associazione a questo animale.
Origini e storia del gioco dell’oca

Secondo alcuni questo gioco deriva forse da un antico gioco cinese Shing Kunt t’o, in cui il tabellone era costituito da 99 caselle numerate disposte a spirale.
Quel che è certo è che dall’inizio del XVII secolo apparvero in Inghilterra i primi tabelloni stampati molto simili a quelli del gioco attuale, che rapidamente ne permisero la diffusione in tutta Europa.
In Italia la prima testimonianza di rilievo sulla presenza del gioco dell’oca risale al 1580, quando Ferdinando I De’ Medici lo regalò al Re di Spagna Filippo II.
Quando è stato inventato?
Ci sono testimonianze di giochi molti vicini all’attuale gioco dell’oca in Inghilterra nel 1597 e a Venezia nel 1640, ma gli storici in genere concordano sul fatto che il gioco sia molto più antico, forse di origine orientale. In ogni caso è uno dei più longevi giochi da tavolo e nonostante la sua semplicità è ancora godibile ai giorni nostri, cosa che non molti giochi con una così lunga storia possono vantare.
Per chi è indicato: età e giocatori
Il gioco dell’oca è il classico passatempo per tutta la famiglia, è adatto dai 6 anni di età in su e permette di giocare ad un numero di giocatori compresi tra 2 e 6. In genere una partita dura circa 30/50 minuti, ma molto dipende dalla fortuna dei giocatori nel tirare i dati. In ogni caso i preparativi per iniziare a giocare sono rapidissimi, basta appoggiare il tabellone su un tavolo predisporre i dati e le pedine.
Regole del gioco dell’oca

Il gioco dell’oca inteso nella forma moderna (con il percorso a spirale e le decorazioni tipiche) risale alla seconda metà del XVI secolo.
Nella versione italiana, classica, le caselle erano decorate con simboli che in parte sono rimasti inalterate nelle versioni attuali: dadi, teschio, una coda, un ponte, un labirinto o un’oca.
Come in sostanza tutti i giochi di percorso, si presta a una lettura simbolica, già evidente nella scelta delle decorazioni della versione più classica, con i vari “pericoli” che rappresentano le difficoltà che si possono incontrare nel corso della vita.
L’apertura del gioco è in genere affidata al contendente più giovane che inizia la partita tirando il dado e muovendo poi la sua pedina di un numero di caselle pari al numero uscito. Nella versione classica alcune caselle rappresentano delle oche che consentono di spostarsi ulteriormente in avanti, di un numero di caselle pari a quelle ottenute con il lancio del dado.
Sono poi previste altre caselle con caratteristiche speciali: il ponte (la casella numero 6) dove si ripete il lancio del dado; la locanda (casella 19) in cui si sta fermi 3 turni; la prigione (52) dove si rimane bloccati finché non si viene raggiunti da un’altra pedina che si fermerà al nostro posto; il labirinto (42) che ti fa indietreggiare alla casella 33; lo scheletro (58) che ci riporterà alla casella numero uno.
Lo scopo del gioco è raggiungere la casella di arrivo, la numero 63, ma quest’ultima va raggiunta con un lancio del dado esatto, altrimenti si retrocede dei punti residui.
Tabellone: quante caselle ci sono
La caratteristica spirale che rende facilmente riconoscibile il tabellone del gioco dell’oca è divisa, nelle moderne e più classiche versioni in 63 caselle, ma talvolta questo numero sale fino a 90. Tutte sono contrassegnate da numeri o simboli (in particolare se parliamo delle caselle speciali).
Chi vince?
Al gioco vince chi arriva per primo all’ultima casella, ma solo con un lancio esatto, terminando quindi il suo movimento sulla casella numero 63. Se un giocatore ottiene un numero più alto di quello necessario per raggiungere l’ultima casella, dopo averla conquistata dovrà tornare indietro di un numero di caselle uguale all’eccedenza numerica del tiro.
Dove comprare online il gioco dell’oca?

Viene oggi prodotto e commercializzato da numerose aziende, tra le quali le maggiori produttrici di giochi da tavolo, come Clementoni, Dal Negro e tante altre.
Ne esistono poi tantissime versioni, come il gioco dell’oca di Bing, di Frozen e varianti, come “mostri in fuga”.
Si può acquistare il gioco dell’oca classico o una delle sue tante interpretazioni sia nei negozi di giocattoli e giochi online dei più grandi brand, che su e-commerce generalisti come Amazon, dove spesso si possono anche trovare offerte particolarmente vantaggiose.
Ecco i più carini giochi dell’oca per bambini; in versione Bing, Baby Shark, Gioco Poket e Clementoni classico e per bambini.
Prezzi del gioco dell’oca online
Quanto può costare un gioco dell’oca online? Abbiamo visto che questo gioco, è facile da trovare in vari shop online, ma quanto costa?
Ce ne sono parecchie versioni diverse, alcune notevolmente più costose di altre, ma se non abbiamo particolari preferenze, potremo portarci a casa una scatola del gioco dell’oca decisamente godibile, per divertirci con amici e parenti, ad un prezzo attorno ai 10 euro e in molti casi, sfruttando qualche sconto o promozione online, anche meno.
Gioco dell’oca da stampare

Il gioco non ha bisogno di particolari strumenti o tecnologie, pertanto si può anche affidarsi al faidate, stampandosi un tabellone e usando dei dati e delle pedine, che magari vengono da un altro gioco.
Facendo qualche ricerca online non è affatto difficile trovare dei pdf pronti da scaricare e stampare, con la classica spirale del gioco.
Gioco dell’oca fai da te
Possiamo come detto stampare il tabellone del gioco dell’oca, grazie ad un file scaricato gratis dal web, ma per chi ha un po’ di tempo e magari vuole coinvolgere i bambini in un’attività manuale che può essere divertente e stimolante, si potrà anche dar vita al gioco disegnandone il tabellone a mano.
Creare un gioco dell’oca fai da te è facile, basta disegnare una spirale e dividerla in 63 caselle. Ci si potrà ispirare a delle immagini trovate in rete e poi ci si potrà divertire a colorare e decorare il percorso come più ci piace.
Ecco come creare il gioco dell’oca in casa
Creare il proprio gioco dell’oca in casa può rivelarsi divertente, quasi quanto giocarci. Per realizzare le pedine del gioco dell’oca puoi usare dei tappi di sughero, dei bottoni, dei legumi o mille altre cose.
Per i dadi si possono usare quelli di un altro gioco o crearli facilmente con del cartoncino, tagliato, piegato e incollato, per dar vita ad un cubo, le cui facce andranno poi numerate.
Giochi simili al gioco dell’oca

Ci sono molti giochi successivi a quello dell’oca che si sono ispirati in vario modo a quest’ultimo, che non a caso è uno dei più antichi giochi da tavolo con tabellone a percorso. Tra i giochi in qualche modo riconducibili a quello dell’oca c’è Scale e serpenti, un divertente gioco da tavolo, nato in Inghilterra e diffusosi nel tempo soprattutto nei paesi di lingua inglese. Il suo nome originale è snakes and ladders e si tratta di un semplice gioco con un percorso che ricorda da vicino quello del gioco dell’oca e nel quale l’esito finale è anch’esso completamente determinato dal lancio dei dadi e quindi dalla sorte.

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