Chi cerca una cucina piccola, economica ma completa e piacevole alla vista sa che c’è un posto super-adatto dove andare a cercarla: IKEA. Il colosso svedese è specializzato nel pensare le soluzioni più salvaspazio possibili, gli elettrodomestici più smart e funzionali, gli arredi più confortevoli per basse metrature ed esigenze di “saving money”. Da IKEA si può risparmiare molto rispetto ai classici mobilifici. In questo articolo ti mostro le migliori cucine IKEA piccole ed economiche, modelli, colori e prezzi.
IKEA fornisce sia cucine componibili che complete, e quindi arredi da collocare nel proprio spazio o da comporre a seconda delle proprie esigenze. Il catalogo aggiornato (con tanto di foto e immagini della cucine IKEA) comprende tante possibilità, tanti colori e diversi materiali, adattabili ad ambienti classici, moderni, shabby o industrial. Ad aiutare, quando si tratta di spazi con pochi metri quadri, sono anche accessori come carrelli, mobiletti, ripiani visibili: basta un po’ di ordine per riuscire a farci stare tutto, o quasi. Ma andiamo a scoprire qualcuna delle cucine tra le new entry o gli storici modelli, tutti però amici del portafoglio.
Cucine piccole IKEA: materiali
Le cucine IKEA sono realizzate con diversi materiali. In generale si tratta di materie green ed ecosostenibili, ma anche pensate e progettate per rendere l’ambiente durevole. Troviamo quindi legno, acciaio, elementi e parziali in ferro e laminati per i piani cottura, che permettono anche di ravvivare la stanza usando i colori che si desiderano. Non si tratta di cucine luxury ma pensate per ottimizzare e sfruttare al massimo i materiali per un risultato comodo, resistente e durevole.
Il laminato effetto marmo ad esempio è molto versatile e si integra bene nelle cucine classiche o più moderne. Maniglie, pomelli, ante sono aggiungibili, componibili e di solito in plastica bianca. IKEA utilizza anche la melammina per le ante, i cassetti e le strutture architettoniche, una resina sintetica che protegge il prodotto da graffi e segni di usura.
Cucine piccole e colorate o black & white
Chi ha un ambiente piccolo da arredare potrebbe essere ancora più attento agli stili e ai colori. Ecco perché per molti avere una cucina color block, in palette con il resto della casa – nuance sgargianti o più sobrie e tenui – può essere un vero bisogno. Grazie alle sue cucine componibili, come le KNOXHULT, IKEA dà la possibilità di costruire spazi con i colori preferiti (i laminati possono essere scelti in base alle preferenze soggettive) o di combinare le cucine bianche con i componenti aggiuntivi neri, creando un bellissimo ed elegante effetto black and white.
Cucine piccole IKEA, le soluzioni lineari
IKEA propone numerose soluzioni linari, tra le più gettonate, per tutti, per chi ama le geometrie pulite e maestose ma anche per chi è in un periodo di risparmio o ha bisogno di arredare al volo un piccolo appartamento per un breve affitto. Ecco perché nell’offerta è possibile trovare anche cucine lineari funzionali ed economiche, adatte a chi ha poco spazio e poco budget. KNOXHULT e INHET propongono modelli massicci o flessibili, blocchi completi o componibili, adatti a chi ha bisogno di inventarsi uno spazio ridotto ma confortevole e personale.
KNOXHULT: Cucina piccola e adattabile
Questa cucina dal sapore vintage è molto minimal, adatta a chi deve gestirsi in poco spazio. È una delle più vendute, in quanto è già completa di mobili ed elementi, a partire dal forno e piano cottura a incasso. La superficie in melammina permette di difendere le superfici da urti e graffi, ed è più facile da pulire. Lo stesso vale per il piano di lavoro in laminato, che respinge l’umidità. Le ante possono aprirsi a destra o a sinistra, a seconda delle preferenze.

Non da sottovalutare: è facile da montare, e altrettanto facilmente personalizzabile con i complementi d’arredo, i dettagli di colore che danno a ogni ambiente la personalità del proprietario. Questa cucina è venduta separatamente rispetto agli elettrodomestici e costa 255 euro. È una cucina tra le più acquistate da chi ha bisogno di una soluzione comoda, pratica e veloce.
ENHET: Cucina flessibile
La serie ENHET propone tanti elementi pratici e funzionali per chi cucina tutti i giorni. Questa cucina, che costa 589 euro (esclusi gli elettrodomestici e i prodotti per l’illuminazione) viene incontro a chi vuole creare il proprio spazio in modo fresco e luminoso. La scelta del bianco, che caratterizza le ante e i frontali dei cassetti, si presta bene ai complementi d’arredo desiderati, che siano sobri o più vivaci e chiassosi o più estrosi.

Anche in dimensioni contenute c’è un grande spazio per cucinare, a partire dal bancone, spazio per riporre le stoviglie e per incassare una lavastoviglie, oltre che per riporre ordinatamente i rifiuti della raccolta differenziata sotto il lavello, mentre i tubi si affacciano nella parte posteriore. Il montaggio è agevolato dalle strutture a incasso non visibili.
L’idea del kit di illuminazione SKYDRAG punta a creare una luce soffusa, piacevole, che dia atmosfera. Nel prezzo sono inclusi mobili, piano di lavoro, pomelli, zoccoli, lavello, miscelatore, contenitore e gancio. ENHET dà modo di unire al blocco della cucina scaffali che si sviluppano in altezza e permettono di risparmiare ancora più spazio.
SUNNERSTA: la più piccola e conveniente
Se si parla di microcucine non si può non citare SUNNERSTA, una cucina che può adattarsi a qualunque piccolo spazio, dalla casa all’ufficio. SUNNERSTA cavalca l’assenza di ante come plus: le cucine a vista, così variopinte e articolate, sono di tendenza. L’importante è scegliere bene i propri complementi, dalle pentole ai bicchieri.

Questo modello costa 140 euro e misura soli 112 cm. Va fissata alla parete. Ha un monolavello in acciaio inossidabile, componenti facili da montare e un ripiano inferiore reversibile, da decidere dove fissare e in quale direzione. La serie SUNNERSTA, la più “mini”, ha diversi modelli pensati per occupare poco spazio ma anche poco tempo per l’installazione.
Ecco un’altra versione ancora più essenziale, che costa solo 99 euro. È una copia ancora più minimal della precedente, con lavello in acciaio inossidabile, igienico e resistente, piedini regolabili che aiutano a colmare le irregolarità e una certa facilità di montaggio. Il ripiano SUNNERSTA deve essere fissato al binario superiore.

Cucine piccole IKEA: Soluzioni angolari
Le cucine angolari vengono geometricamente incontro a chi ha necessità di porre la propria zona cottura in uno spazio angusto. In questo caso, come in altri, la necessità aguzza l’ingegno. Ci sono tanti modi, anche eleganti, funzionali e stlisticamente gradevoli, che portano a pensare che l’angolo non sia una scelta obbligata per recuperare spazio, ma una risorsa. Ci sono diversi trucchi per sfruttare anche le metrature piccole, come le altezze (gli oggetti possono essere appesi sopra il lavello) o, appunto, gli angoli stessi, che possono ospitare mobili o il lavello.
KNOXHULT: Cucina angolare bianca
Questa cucina costa 260 euro, da utilizzare con cucine freestanding e piani cottura a gas e vetroceramica. Di dimensioni contenute (Altezza mobile base: 91 cm, Profondità: 61 cm, Larghezza destra: 122 cm, Larghezza sinistra: 183 cm), propone una serie di pensili e cassetti che danno una grande comodità nel muoversi e nel riporre i propri oggetti e le stoviglie. I piani di lavoro in laminato aiutano una pulizia facile e veloce. Inclusi lavello, valvola di scarico con tappo, piano lavoro, miscelatore, gambe, zoccoli, ante, mobili, ripiani e accessori. Non inclusi elettrodomestici e una cappa da fissare alla parete.

Oltre al fatto che la scelta angolare è perfetta per chi non dispone di grandi spazi, questa cucina ha anche un ottimo rapporto qualità prezzo. Pensili e mobili permettono di ottenere una buona quantità di oggetti, mentre i complementi e l’illuminazione possono dare il tocco stilistico finale. Una cucina piccola e quasi invisibile, ma che fa della funziona essenzialità il proprio fiore all’occhiello.
ENHET: Cucina angolare piccola-media
A meno di 500 euro, una cucina lineare e funzionale come la serie ENHET, un’ottima base per spazi anche non molto estesi da personalizzare poi con gli oggetti preferiti. Una struttura a giorno da parete offre la possibilità di colonizzare e utilizzare lo spazio sopra il lavello, magari appendendo utensili con gli appositi strumenti. Le superfici sono rapide da pulire e resistenti, il piano lavoro è portatile.

Il ripiano girevole diventa anche un bancone dove fare colazione o uno spazio dove appoggiare piccoli oggetti o alimenti. Gli organizer per dispense e stoviglie danno un ordine più chiaro a questa architettura, per gestire meglio lo spazio, i piatti, le pentole e padelle. Una nota particolare alla cappa, da fissare alla parete, che non solo costituisce un tocco elegante ma dà più aria all’ambiente.
Cucine piccole IKEA: i prezzi
Le cucine di IKEA sono disponibili nelle varie serie che corrispondono a più fasce di prezzo. In questa mini-guida abbiamo parlato dei modelli, proponendo ipotesi che non superano in ogni caso i 500 euro:
- SUNNERSTA: il più economico ed essenziale, con elementi e complementi a vista, con lavello in materiale robusto e igienico, acciaio INOX, e con la possibilità di montarle e smontarle facilmente per spostarle da un ambiente all’altro, come da un ufficio a una casa o viceversa. Il costo massimo non supera i 140 euro.
- INHET: INHET è la serie moderna e funzionale, lineare o angolare ma comunque sempre con linee pulite, una certa flessibilità e un’alta possibilità di personalizzazione a seconda del proprio stile, che sia classico, shabby, retrò o così via. Le strutture in metallo colorate danno un tocco speciale a ogni scelta. Queste cucine partono dai 200-300 euro.
- KNOXHULT: cucine salvaspazio ma solide e poderose, che si collocano con precisione e decisione nei propri arredi, con le soluzioni componibili che fanno personalizzare ogni ambiente. Partono dai 200-300 euro.
Conclusioni per scegliere il miglior modello
La cucina è sempre importante, anche in una casa d’appoggio o temporanea. Per questo le soluzioni IKEA oltre ad aiutare a risparmiare e a sfruttare i pochi metri quadri, si collocano nell’obiettivo di rendere l’ambiente d’atmosfera e confortevole, anche con gli ambienti più piccoli e angusti, anche per chi vuole risparmiare al massimo. Le cucine proposte sono diverse tra loro e vengono incontro a esigenze diverse: che siano complete o componibili, angolari o lineari, diventano la risposta a un bisogno o desiderio individuale.
IKEA fornisce tante soluzioni, ma il vero arredatore è sempre il consumatore finale, che decide che tocco, che impronta dare alla propria cucina. Anche quella più piccola e smart può diventare uno spazio bellissimo, creativo e confortevole, basta organizzare al meglio gli spazi, anche grazie all’aiuto degli arredi e dei complementi.
Alice Grisa

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