Ultima modifica 20/01/2020
Il 2020 da poco iniziato sarà un buon anno per comprare casa? Cosa ci dobbiamo aspettare dal mercato immobiliare e dai mutui bancari?
Anche se piuttosto lenta e tutt’altro che eclatante, una certa ripresa del settore immobiliare è evidente e il trend pare verrà confermato nel 2020.
Il quadro economico complessivo nel nostro paese, così come in molti altri, sia in Europa che fuori dal vecchio continente non è particolarmente positivo, ma il mercato immobiliare, stando ai dati Eurostat vive un momento positivo, con un aumento medio del valore degli immobili e in particolare delle case di nuova costruzione, che supera il 4%.
Dal 2011 ad oggi in molti casi i prezzi degli immobili sono scesi, anche di un significativo 20%. Il dato è sicuramente negativo per chi vende, ma può rappresentare una interessante opportunità per chi compra.
Chi acquisterà casa nel 2020 potrebbe fare un buon affare, se sceglie l’immobile giusto, che nel giro di qualche anno, se l’attuale trend proseguirà, potrebbe aumentare il proprio valore in modo rilevante. Dei primi segnali incoraggianti si sono visti nel corso del 2019 e pare che verranno confermati quest”anno.
In particolare se si desidera acquistare un immobile come investimento, magari per affittarlo, potrebbe convenire scegliere un monolocale o un bilocale, facendo molta attenzione alla zone in cui si trova, in particolare se l’idea è quella di metterlo a reddito attraverso gli affitti brevi, che come ovvio funzionano sopratutto nei centri città o nelle località di interesse turistico.
Sia che nel 2020 si decida di puntare sul mattone come investimento o di acquistare la propria prima casa, accendere un mutuo potrebbe essere più vantaggioso che in passato. In particolare sui mutui prima casa ci sono opportunità interessanti, sia per chi accende un nuovo finanziamento che per chi rinegozia il suo mutuo.
Le opportunità di risparmiare o di migliorare le condizioni di un finanziamento esistente, come numero e importo delle rate non mancano, bisognerà però informarsi a dovere e confrontare con attenzione le proposte delle diverse banche.
Lorenzo Renzulli
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