Ultima modifica 27/11/2019
Gli specchi e le loro virtù.
Prima odiavo gli specchi. Poi ho scelto di fare l’interior designer. E ora li amo.
Le virtù.
Riflettere. Non solo la nostra immagine, ma la luce. Lo specchio posizionato nel punto giusto, ad esempio di fronte o perpendicolarmente ad una finestra, permette di migliorare la luminosità dello spazio. E l’energia. Con gli specchi infatti secondo il Feng Shui si possono gestire le energie positive e negative degli ambienti.
Può essere collocato in qualsiasi stanza. Come elemento funzionale o come dettaglio perfetto, per catturare l’attenzione o completare il decoro.
Lo specchio per stimolare la percezione dello spazio. Se vogliamo che un corridoio sembri più grande lo specchio va posto sulle pareti lunghe. Al contrario se lo mettiamo su quelle corte l’effetto prodotto dallo specchio sarà quello di un disimpegno più lungo.
E’ un oggetto semplice e posco costoso. Molto decorativo. Ne esistono di svariate forme e stile con o senza cornice, da terra, da apppendere, da appoggiare, di diversi colori.
E’ un’ottima scelta contemporanea che può conferire all’ambiente il giusto tocco di eleganza e raffinatezza.
Come li prediligo io.
Con cornici dorate e vistose, finemente lavorate. Sopra ad un camino, posizione più classica e mai scontata, oppure di dimensioni generose appoggiato a terra, per creare interessanti prospettive.
Come pezzi d’arte. Ampi, senza cornice, anticati o segnati dal tempo.
In modo inusuale. Usarli ad esempio come testiera del letto, se il gusto è vintage.
Per creare nuovi punti di vista. Sopra ad un divano o verticale appoggiato a terra, la sensazione è quella di avere nella stanza nuove aperture a cui affacciarsi.
Tondi e maxi. Attirano l’attenzione e stupiscono, soprattutto se posti sopra ad un mobile o accostati a elementi più piccoli.
In composizione ricercata. Abbinare uno specchio di design ad arredi di design.
In composizione semplice. Accostare più specchi , appendendoli o appoggiandoli su un mobile, mantenendo lo stesso stile.
Pareti a specchio accanto al tavolo da pranzo. Gli effetti sono luminosità, eleganza e tanta energia positiva.
Quinte e ante a specchio. Per dare dimensione ad ingressi e disimpegni e moltiplicarne la superficie. Gli spazi risultano comodi ed ampi e gli ingombri delle armadiature passano inosservati.
Loredana Gazzola – www.homendco.it
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