Ultima modifica 13/06/2022
Nel catalogo Maisons du Monde 2022 riscopriamo la bellezza della natura, il fascino della semplicità e il desiderio dell’esotico: ecco le forme, i colori, gli arredi e i complementi più trendy del momento dal colosso di arredamenti.
Il catalogo Maisons du Monde 2022 presenta tante novità coerenti con l’epoca, la cultura, i tempi che corrono. Siamo in un periodo in cui il green e la natura sono sempre più centrali, così come una riscoperta dell’autenticità a discapito dell’artificiosità, nei beauty look, nella moda e anche negli arredi. Ecco perché il catalogo di Maisons du Monde definisce le novità dell’offerta “un’ode alla natura”, o meglio…
Ispirandoci alla natura, puntiamo su un ritorno all’essenzialità. Tutto ciò si riflette nell’utilizzo di materie naturali eco-consapevoli e nell’omaggio all’abilità umana: il legno, il vetro, i tessuti riciclati, il vimine, la ceramica… un’ode alla natura in cui i colori della terra e le nuances di verde restituiscono allo spazio una veste vegetale.
Questo è il leitmotiv che lega l’evoluzione di mobili, arredi, tessili e complementi. Una scoperta della raffinatezza legata al concetto di semplicità che si riflette nella natura. Questo vale anche per le soluzioni Business, come la Camera Etica pensata per gli hotel, con tanti comfort e arredi eco-progettati e sostenibili. Dall’arredamento ai complementi d’arredo, clicca qui per scoprire tutte le proposte Maisons du Monde.
Catalogo 2022 Maisons du Monde: Le novità
Le tendenze per gli arredi indoor, dei complementi, dei materiali e dei colori sono tutte finalizzate a un ritorno al passato corredato da una moderna e nuova, sincera celebrazione della natura. Colori naturali, forme smussate, angoli stilizzati, materiali vegetali, ecosostenibilità come imperativo categorico: ecco i punti forti del nuovo catalogo.
Arredamento e complementi
Estro, retrò vibes, colori audaci ed esotismo sono i termini che girano intorno alla celebrazione della natura e dell’autenticità. Questa tendenza si riflette negli arredi, che riscoprono quel sapore di “lontano”. In prima linea fibre vegetali come il rattan, tendenze etno-chic e tonalità inusuali. Velluti e metalli invece sono la combo che strizza l’occhio alla nostalgia del vintage che coinvolge tutti.
Qualche esempio: la coppa conchiglia che celebra la forza del mare, realizzata in vetro. Perfetta per esprimere ricercatezza e sottolineare l’ode a Madre Natura.
Oppure ancora questo specchio in colori neutri realizzato in metallo dorato e fibre vegetali.
Il rattan è un grande protagonista delle new entry per quanto riguarda i materiali. Eccolo in un orologio a parete…
E in una fioriera dal mood retrò.
Divani e poltrone
Le forme dei divani e delle poltrone nel catalogo Maisons du Monde acquistano angoli smussati e arrotondati, prediligono le forme dolci, alternate alle semplicità architettoniche dei mobili in fibre naturali, la preponderanza del rattan e di un ritorno agli stilemi anni ’70. Le imbottiture hanno un’interfaccia che sceglie spesso il velluto: velluto verde bosco, velluto azzurro polvere, bianco panna o senape, sempre per celebrare quell’esigenza di tornare indietro che Maisons du Monde interpreta dando forma, cromie e corpo.
Ecco un esempio, il modello BROOKE, un 3-4 posti in stile scandinavo realizzato in pino massiccio e fibre di legno (la base) e velluto verde. La seduta nasconde poi un letto con 15 cm di spessore.
Altre costanti: la modularità e la componibilità e i tessuti riciclati. Caratteristiche che rappresentano questa Méridienne sinistra realizzata appunto in tessuto riciclato, di colore grigio chiaro.
E questa poltrona non ricorda i vecchi gloriosi tempi andati? Realizzata in rattan incannucciato, sta bene sia nell’outdoor che in indoor, circondata da piante e cuscini in un ambiente un po’ etnico e anni ’70.
Sempre saltando nel passato, questa meridienne per divano componibile in tessuto spalmato caramello può adattarsi a una casa shabby, country o anche retrò.
Tessili
Anche nei tessili troviamo una grande prevalenza di fibre vegetali, come ad esempio iuta e cotone naturale. I pattern spaziano tra righe e quadretti, stampe Vichy ma anche richiami al mondo della natura, dei fiori, della foresta, della giungla. Ricami a tombolo e lavorazioni crochet completano l’offerta, sempre in linea con le tendenze retrò da una parte ma conciliate con l’imperativo green ed ecosostenibile generale.
Ecco ad esempio questo set di 2 tovagliette in cotone con motivi Vichy écru e beige. Colori e lavorazioni ricordano un tema country ma anche libero e al passo coi tempi.
L’ecrù è una delle tonalità più gettonate nel comparto new entry tessili. Come vediamo in questa stampa floreale, che richiama il mondo dei prati e della natura. La realizzazione della fodera per cuscino è in cotone e lino.
Altra fodera piacevolmente retrò con ricamo per decorare in modo nuovo il salotto. In cotone riciclabile, con quel piacevole mood di casa, famiglia e natura. Ricorda anche un po’ i ricami delle nonne.
Questo tappeto in vinile multicolore con motivo piastrelle di cemento vegetali sembra uscito direttamente dagli anni ’70, dai pattern naturali alle geometrie. Una risposta al sapore di nostalgia che permea tutto il catalogo 2022.
Illuminazione e lampade
L’industrial-retrò che sta reinventando i trend di interior design coinvolge anche l’illuminazione, che diventa spesso a sospensione o assume forme pop, giocose o esotiche, che rimandano sempre alla natura. Iuta, metallo, rattan, bambù e vetro sono gli elementi principali per oggetti addetti all’illuminazione che ricordano sempre le fibre naturali, i colori neutri e un certo esotismo. Grande spazio ai classici paralumi che svettano accanto al soffitto o sui tavolini.
Ecco un esempio: paralume a sospensione in rattan, che dà quel tocco esotico-vacanziero a qualunque abitazione o è perfetto per una casa al mare. Oppure si armonizza alle sedie, alle poltrone e ai tessili.
Direttamente dalla fine degli anni ’70, questa lampada a sospensione in metallo dorato e cotone bianco.
Sempre molto Seventies, in vetro verde bottiglia, questa decorazione luminosa che si può posizionare ovunque e dà un tocco di nostalgia.
Con questa lampada a sospensione in rattan e metallo marrone sembra di stare in una zona living di Bali o di Mykonos. Ma è un mood che sta ripopolando anche il gusto urbano, se ci si fa l’abitudine.
Un altro trend è quello delle lampade a multisfere, sempre a sospensione, sempre realizzate in vetro e metallo. In questo caso le sfere sono bianche, ma si trovano anche multicolor.
Catalogo Maisons du Monde: Capsule Collection Lisa Gachet
La novità fresca e colorata della primavera di Maisons du Monde è stata anche una capsule di design a nome Lisa Gachet: un’edizione limitata che fa esplodere tonalità chiassose e forme ottimiste. Lisa Gachet, fondatrice e Direttrice artistica del brand Make My Lemonade, ha avuto la missione di ridipingere gli interni con vivacità e buonumore. La creatività è sempre al primo posto, in ogni singolo pezzo.
Qualche oggetto da non farsi scappare? Il portacandela a righe bianche e nere, in dolomite, un tocco di freschezza e gioia.
Oppure la curiosa ciotola in porcellana rosa.
Spostandoci in camera da letto, Lisa Gachet propone anche la parure a righe reversibile in cotone percalle, multicolore. Un guizzo di allegria per notti serene e rilassanti.
Decorazioni da parete
Coerentemente con gli altri comparti, quello delle decorazioni da parete riscopre nuove forme stilizzate: il cerchio non è lo stesso cerchio che conosciamo, le squadrature hanno angoli più morbidi. Ovunque riappaiono le fibre tessili, il rattan continua a dominare tra specchi lineari e un invito all’arte che si traduce con figure e colori che intercettano il verde, il beige, il blu, il viola, in grado di raccontare la verità della natura.
Ci sono tanti riferimenti alla natura e al sole, come in questo specchio in bambù, che ricorda il lato più posh dello stile etnico.
A proposito della scoperta di nuove geometrie, questo specchio delinea una traiettoria libera e sfrenata, cambiando il concetto di forme e proporzioni e dinamicizzando un ambiente statico.
La biosfera è sempre con noi, come la voglia di viaggi esotici. Sembra ricordarlo anche questa decorazione, una scimmia dorata in resina.
Sempre e comunque sapore d’Oriente con questa decorazione floreale a cerchi (che riprende anche le forme delle lampade a sospensione) per impreziosire una parete.
Outdoor
Per quanto riguarda l’esterno, questo mix di Seventies, fibre naturali, tendenze green e celebrazione della natura coinvolgono anche i complementi e gli arredi per giardini e terrazzi. Questa poltrona da giardino fa pensare all’Indonesia, all’arte, ai viaggi lontano da casa. È in resina beige con cuscino ecrù.
Spazio al retrò anche con questo ombrellone bianco e aranciato con motivi floreali che ricordano le case dei genitori o dei nonni.
L’amaca con frange, un inno alla libertà e un richiamo alla cultura hippy, da posizionare in giardino, sul terrazzo, sul balcone.
Un altro esempio, l’angolo giardino effetto teak con 2 poltrone in resina nera, da corredare con cuscini dello stesso colore e impermeabili.
Dagli arredi ai complementi, dai colori ai materiali, dalle atmosfere alle forme: il catalogo Maisons du Monde 2022 ha highlight che raccontano una nuova modernità, fatta di celebrazione e attenzione per la natura, per la salvaguardia del pianeta, per l’utilizzo migliore e consapevole delle sue risorse, unito a una ricerca esotica, dato che nell’era digitale basta un clic per essere a Bali o in Cina. Un sapore di libertà e autenticità da riscoprire tra pareti, arredi e oggetti, per esprimere tutta la prorompenza di questo nuovo stile.
Alice Grisa
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