Ultima modifica 23/02/2021
Indice
Cosa è esattamente una casa prefabbricata
Le case prefabbricate sono edifici realizzati mediante l’impiego di elementi modulari che vengono prodotti in fabbrica in modo seriale e prima, quindi, di arrivare in cantiere.
Ciò non vuol dire che sono case tutte uguali tra loro, in quanto esse partono comunque da un progetto che mette insieme in modo ogni volta diverso gli elementi di cui abbiamo detto, creando un unicum del tutto esclusivo.
A questo si aggiunga che alcuni pezzi vengono realizzati proprio per una specifica esigenza e quindi sono unici essi stessi. Un esempio sono i pannelli in cui alloggiare alcuni impianti, per i quali bisogna progettare sin dall’inizio la posizione esatta della traccia, in modo che, quando verrà montato, esso assolva alla sua funzione.
Vantaggi e svantaggi di una casa prefabbricata
Avere una casa realizzata con questa tecnologia vuol dire riuscire ad abitarla molto prima rispetto ad una casa tradizionale, avendone però tutti gli stessi vantaggi, perché alla fine si tratta comunque di case resistenti, funzionali e sicure.
Quella della prefabbricazione è una tecnica costruttiva molto diffusa in Europa centrale e settentrionale. In Italia queste case sono più diffuse al nord, ma anche in zone come la Puglia c’è una grande attenzione all’ambiente che porta a preferirle a quelle tradizionali in molti casi.
Una delle finalità delle case prefabbricate è quella di ottimizzare le risorse impiegate per la loro realizzazione e questo sia in fase di produzione che in fase di assemblaggio.
Ciò le rende sostenibili ed ecologiche.
Materiali utilizzati per creare le case prefabbricate
I materiali impiegati sono vari, si va dal legno al cemento e alla muratura.
Il materiale maggiormente utilizzato nei Paesi che ho menzionato poco fa è il legno, sia per la forte presenza di questo materiale in quei territori sia per le sue caratteristiche isolanti ed ecocompatibili.
Ma vedremo nel seguito tutti i vantaggi di questo materiale.
Infine, vantaggio non trascurabile, in una casa prefabbricata si possono aggiungere anche ulteriori moduli in un secondo momento, se possibile urbanisticamente, senza particolari difficoltà.
Perchè scegliere il legno
Il legno è ad oggi la materia più rinnovabile disponibile, soprattutto se il suo uso è legato ad una gestione responsabile del patrimonio forestale.
Nell’impiego di questo materiale è preferibile utilizzare quello di produzione locale, andando sulle specie a rapido accrescimento come avviene per il pioppo, la robinia, frassino, ciliegio e l’abete. Tutto ciò per operare in un’ottica di sostenibilità ambientale. La produzione locale garantisce l’impatto quasi zero
, grazie alla riduzione della produzione di CO2 nel trasporto.
Le sue proprietà fanno di questo materiale un riferimento adatto a creare ambienti salubri. Grazie alle sue proprietà fisiche e tecniche viene spesso associato, infatti, ad una sensazione di benessere.
Esso, inoltre, ha un ottimo potere isolante, sia acusticamente che termicamente, forte igroscopicità per la quale regola l’umidità relativa negli ambienti. Si tratta di un materiale caldo, così definito grazie alla sua alta temperatura superficiale.
Il legno, ancora, è un materiale leggero, molto lavorabile, resistente meccanicamente quanto il cemento a parità di spessore, combustibile ma resistente al fuoco.
Perché scegliere una casa prefabbricata in legno
Tra le varie possibilità di costruzioni prefabbricate come si è detto la più diffusa è quella che utilizza il legno e ciò per tutte le proprietà di questo materiale che abbiamo appena elencato, ma anche per altre motivazioni che vedremo in questo paragrafo.
A spingere l’uso sempre maggiore del legno nelle costruzioni oggi ci sono anche molte ricerche scientifiche. Tra queste c’è uno studio della University of British Columbia, con cui viene spiegato come la preferenza delle persone per le case di legno sia legata al fenomeno “Healthy Homes”, cioè alla sensazione di benessere che psicologicamente suscita il pensiero di essere in un’abitazione realizzata con materie che sono cresciute all’aria aperta nei boschi.
C’è poi il fatto che sempre più persone si interessino alle tematiche ambientali, complici gli effetti dei cambiamenti climatici che sono sotto gli occhi di tutti e che ci rendono più responsabili nel fare le scelte, tutte le scelte che coinvolgono vari settori della nostra vita, da cosa mangiamo a cosa indossiamo a dove abitiamo e a come consumiamo.
La manutenzione delle case in legno
Tra i vantaggi del legno c’è la facilità di manutenzione. Un mito da sfatare su questo materiale è, infatti, che il legno si deteriora più facilmente rispetto agli altri materiali.
In realtà, se fatta a regola d’arte, una casa in legno può durare anche più di una casa in cemento.
Bisogna tenere conto di alcuni punti deboli innanzitutto e tra questi c’è sicuramente l’attacco a terra, che potrebbe avere problemi di umidità.
Pertanto, è bene isolare il legno dal terreno, con guaine apposite ed una corretta ventilazione.
Messe a posto queste piccole cose, grazie al fatto che si tratta di componenti modulari, progettati e conosciuti nei minimi particolari, essi garantiscono un intervento rapido ed efficace qualora si dovessero presentare delle problematiche.
Ogni 10 anni va effettuato un test di tenuta all’aria per evitare la formazione di spifferi, ma a parte questo non ci sono grosse manutenzioni da prevedere.
Antisismiche: Un’ottima soluzione contro i terremoti
Le case prefabbricate in legno sono antisismiche, grazie all’elasticità del legno.
La sua resistenza meccanica permette di avere delle strutture stabili.
Questo tipo di case viene realizzato in modo da allontanare la possibilità di crolli, perdite di equilibrio, dissesti strutturali gravi, parziali o totali in caso di terremoti.
Le case prefabbricate in legno e la resistenza al fuoco
Contrariamente a quanto si possa credere le strutture in legno hanno un ottimo comportamento al fuoco. Questo innanzitutto perché esse hanno un comportamento prevedibile. In secondo luogo, c’è un fenomeno tipico delle strutture in legno, che rende la loro risposta efficace. Il legno, infatti, quando c’è un incendio brucia molto lentamente e a velocità costante. Durante questo processo, la parte esterna si deteriora mentre quella interna mantiene le sue proprietà. Ciò avviene perché a 240° si attiva il processo di carbonatazione che trasforma la parte esterna in una sorta di corazza.
C’è da aggiungere poi che come si è detto il legno brucia lentamente, con una velocità di circa 0,7 mm al minuto, dando così in tempo di intervenire molto prima che si danneggi l’intera struttura.
Infine, gli strati più interni hanno una certa resistenza grazie al loro contenuto di acqua.
Comfort delle case in legno
Grazie alle caratteristiche del legno che abbiamo visto, le case costruite con questo materiale garantiscono un ottimo risparmio energetico, con un’ottima protezione dal freddo d’inverno e dal caldo in estate.
Grazie alla igroscopicità del legno, inoltre, questo tipo di case ha un’ottima traspirabilità, in quanto il materiale assorbe l’umidità dell’aria, mantenendo la giusta percentuale, trasferendo l’umidità in eccesso verso l’esterno.
Le case in legno profumano di bosco, anche grazie a questo e mantenere il giusto grado di umidità aiuta il risparmio energetico.
C’è poi la questione dell’isolamento dai rumori provenienti dall’esterno, in cui il legno è un ottimo alleato.
Infine, non è da trascurare il comfort visivo che un ambiente in legno può garantire.
Il legno col tempo acquista una patina, una colorazione tutta sua che lo rende ancora più confortevole e caldo.
Le certificazioni
Le case in legno grazie alle caratteristiche che abbiamo appena visto consentono di ottenere con più facilità le certificazioni green, come la certificazione italiana Casa Clima o quella statunitense LEED.
Tali certificazioni, oltre ad essere una garanzia per chi abita queste case, costituisce anche un parametro che fa aumentare il valore di mercato dell’immobile.
Gli elementi di una casa prefabbricata in legno
Ma quali sono le tecniche costruttive per una casa in legno prefabbricata?
In realtà ce ne sono varie.
Possiamo avere una casa in legno con struttura a telaio, in cui la struttura è a travi e pilastri di legno, e le tompagnature vengono realizzate con pannelli in legno sempre, con la formazione di intercapedini per l’ubicazione degli strati isolanti e degli impianti.
Altra tecnica è quella dei pannelli portanti X-Lam, in legno massiccio a strati incrociati e incollati.
Infine, ci sono i blocchi in legno che vengono montati ad incastro, che grazie alla diversificata tipologia di giunzioni assicurano stabilità all’edificio.
Per approfondire su Amazon è in vendita il manuale La casa in legno. Con 10 esempi progettuali.
La durata di una casa prefabbricata in legno
Le case prefabbricate in legno possono avere una durata notevole, possono arrivare anche oltre i 50 anni se costruite a regola d’arte.
Esse, infatti, con la dovuta manutenzione risultano efficienti anche a distanza di tempo.
La manutenzione non è molta più di quella che si fa normalmente per una casa tradizionale. Anzi, si può dire che può essere di gran lunga inferiore, grazie al fatto che i singoli elementi sono stati costruiti con un margine di errore molto basso in fabbrica e quindi difficilmente possono provocare problemi.
Le case prefabbricate in legno sono costruite per durare nel tempo, resistenti ai terremoti, stabili strutturalmente, garantite da infiltrazioni d’acqua e incendi.
Ci sono alcune essenze meno durevoli, come il frassino e il ciliegio, ma si stanno diffondendo nuove tecnologie per renderle più resistenti. Tra queste il trattamento termico che ne aumenta la durata e la stabilità.
Leggi e Titoli edilizi per realizzare una casa in legno
Non c’è una legislazione specifica sulle case prefabbricate in legno, ma per queste valgono le stesse leggi e normative che vengono seguite per l’edilizia tradizionale.
L’iter burocratico per costruire una casa prefabbricata in legno non è diverso da quello che si segue per una casa tradizionale.
Bisogna innanzitutto avere a disposizione un terreno edificabile.
Sarà compito del progettista verificare che non vi siano vincoli di inedificabilità sull’area e quali ulteriori vincoli ambientali e paesaggistici insistano in quel luogo, in modo da poter predisporre tutte le istanze autorizzative del caso.
La valutazione del contesto sarà necessaria anche per comprendere quali risorse si hanno a disposizione in quell’intorno.
Bisognerà valutare correttamente tutti i fattori che potranno influire sulla buona riuscita dell’intervento. Tra questi: la pendenza, l’illuminazione, l’esposizione, il tasso di umidità, l’altitudine e la presenza di vegetazione.
Fatto ciò, si procederà poi con un regolare permesso di costruire e tutto l’iter ad esso collegato.
Dimensioni di una casa prefabbricata in legno
Le case prefabbricate in legno possono avere dimensioni uguali a quelle tradizionali.
Non c’è alcuna differenza in questo e ovviamente il costo varierà a seconda non solo della grandezza ma anche in funzione di tutte le finiture e soluzioni accessorie che si vorranno inserire.
Esistono delle unità abitative molto piccole e trasportabili realizzate in legno, come l’unità abitativa Decor, in vendita su Amazon.
A proposito di Amazon, in altri stati ha dato il via alla vendita di case in legno prefabbricate, in Italia al momento possiamo trovare delle case in legno di questa tipologia:
Si tratta in entrambi i casi di piccole unità abitative, che richiamano molto l’idea di Tiny House, ovvero delle minicase trasportabili, ma utilizzabili anche come dependance delle abitazioni vere e proprie, da posizionare in giardino o dove si ha maggiore spazio, per creare una zona relax o anche uno spazio aggiuntivo per il gioco dei bambini al coperto.
Tempi di realizzazione di una casa prefabbricata in legno
Tra i vantaggi delle case prefabbricate in legno ci sono i tempi rapidi di realizzazione.
Il fatto, infatti, che esse siano costruite sfruttando la modularità e pezzi preconfezionati velocizza la fase di approvvigionamento del materiale e l’assemblamento finale.
Questo comporta non solo la velocità di esecuzione ma anche la precisione nell’esecuzione, bypassando le problematiche che spesso si incontrano in una costruzione, legate principalmente agli imprevisti.
Mentre vengono prodotti i vari pezzi in fabbrica, in cantiere viene realizzato il basamento su cui poggerà l’intera struttura.
Entro 60-90 giorni dall’inizio della produzione la struttura con i suoi vari moduli viene portata in cantiere, pronta per essere montata.
Il montaggio avviene a secco, senza uso di malte e collanti, ma con chiodi, viti e incastri che rendono l’insieme più salubre.
Il grezzo avanzato viene quindi realizzato in tempi rapidi, grazie ad un assemblaggio di questi elementi molto veloce.
In media possono, dunque, volerci dai 2 ai 6 mesi per avere un grezzo completo prefabbricato.
Costi di case in legno
A fronte di tempi rapidi di realizzazione si riducono i costi di manodopera.
A ciò si aggiunga che, essendo tutto, o quasi, previsto sin dall’inizio, non ci sono sorprese, ma i costi sono certamente pari a quelli preventivati all’inizio.
Quindi, rispetto ad una casa tradizionale, questa dei costi certi è un’ulteriore differenza, in quanto per una casa in muratura spesso c’è un margine di incremento finale che può raggiungere anche il 15-20% in più rispetto al preventivo, a causa di imprevisti e variazioni in corso d’opera.
Il costo di una casa prefabbricata si può ridurre perciò di circa un 10-15% rispetto a quello di una casa tradizionale e può oscillare, per una casa prefabbricata in legno, tra i 1.300 €/mq e i 1.500 €/mq.
Nel valutare il costo di una casa prefabbricata bisogna tenere conto anche dei vantaggi economici che essa può offrire.
Si tratta, come si è detto, di case che comportano in alcuni casi un notevole risparmio energetico, raggiungendo le classi più alte, se non le massime, per cui grazie a queste tecniche costruttive possiamo raggiungere un abbassamento del costo in bolletta notevole e questo sicuramente fa bene alle nostre tasche.
Cosa dire poi dei costi di manutenzione? Essendo poca sostanzialmente, come si è detto, la manutenzione da fare, ovviamente questo è un altro elemento a favore delle finanze familiari.
A chi rivolgersi per realizzare una casa in legno
Realizzare una casa in legno prefabbricata non è una cosa da poco.
Occorre affidarsi ad esperti del settore, in ogni fase, dalla progettazione alla realizzazione.
E’ necessario, infatti, che tecnici e imprese lavorino in perfetta sinergia e secondo gli stessi principi, affinchè il risultato che si raggiungerà sia quello ottimale sperato.
Sul sito di Lignius ci sono degli elenchi di tecnici specializzati e imprese altrettanto certificate a cui potersi affidare con assoluta certezza del risultato.
Tra le imprese più gettonate c’è Vario Haus, che realizza case prefabbricate in legno da oltre 30 anni, con personalizzazioni che rendono ogni casa unica. Vario Haus ha diverse linee architettoniche adatte a tutte le esigenze, come Family, New Design, Bungalow, Architects.
Altra casa costruttrice molto nota è Rubner Haus, che opera da oltre 50 anni, con un portfolio a disposizione di oltre 25.000 case prefabbricate in legno già realizzate.
La sua forza sono gli alti standard produttivi e tecnologici, con cui realizza case personalizzate anche in questo caso.
Esempi di realizzazioni di case prefabbricate in legno
Family Compact di Vario Haus è una soluzione di casa in legno realizzata per le famiglie. Funzionale, ben progettata esteticamente, ha in 105 mq circa tre stanze da letto con locali accessori ed una zona giorno/pranzo moderna con cucina.
Linea new Design sempre di Vario Haus ha una superficie abitabile di 148 mq circa in cui ci sono 4 stanze di progetto, una cabina armadio, due bagni e due bagni di servizio e un’ampia zona giorno.
In legno si possono costruire anche condomini interi, come Passiv-Reihenhaus-Anlage, realizzata sempre in legno per chi preferisce vivere in spazi condivisi.
Dalle linee molto contemporanee sono anche le case realizzate da Rubner Haus, come il progetto Morandi, in Val Trompia alle porte di Brescia, circondata da 1200 mq di verde.
Altro esempio di Rubner è la Sudtirol Home, che riprende i colori del marchio, con la peculiarità di essere stata progettata per essere smontata e rimontata in diversi luoghi e per diversi eventi.
O ancora c’è il progetto Oria realizzato con struttura a telaio a Brindisi.
Caterina Scamardella, Architetto
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