Ultima modifica 21/09/2023
Fiori, pesci, giungla, geometrie: la carta da parati in un bagno piccolo può allargare la prospettiva, scaldare l’ambiente e raccontare qualcosa di chi lo vive. Ecco quali sono le idee migliori per chi deve destreggiarsi con una piccola metratura.
L’articolo è stato aggiornato dalla redazione il 21/09/2023
Anche un bagno piccolo può risultare più arioso e soprattutto dallo stile personale, con la scelta di una bella carta da parati. Va premesso che le carte da parati nuove e moderne possono essere utilizzate ovunque, in ogni parte del bagno, perché resistono all’acqua e all’umidità. La creatività e l’armonia devono essere sempre le regole chiave per guidare la scelta della carta e il suo posizionamento, che può avvenire in vari punti, dalla parete dietro al lavabo a quella che profila la vasca da bagno o addirittura nella doccia.
Indice
Carta da parati: design e funzione
Glam Casa Magazine propone carte da parati in varie texture, che cambiano l’effetto ottico e anche il grado di praticità di un’opzione da posizionare, appunto, sulle pareti del bagno.
Un bagno piccolo ha bisogno che sia tutto funzionale e comodo, che un eccellente sistema di gioco a incastri permetta di muoversi bene tra doccia, lavandino, bidet ed eventuali armadi o armadietti. La carta da parati invece risponde a un’esigenza estetica, quella che – prescindendo dalla metratura – offre la possibilità di avere un bagno bello, personalizzato, che rispecchi la propria personalità con colori e stili scelti accuratamente. Si può anche abbinare più carte da parati diverse per un gioco di rimandi che movimenta l’ambiente.
Grazie allo sviluppo tecnologico anche dell’interior design, le case produttrici offrono nuove soluzioni per la carta da parati, che si rivela – se opportunamente progettata – valida come le classiche e tradizionali piastrelle, ma con un ambiente più particolare, dal design esclusivo, il posto giusto dove rilassarsi con un bagno caldo o un trattamento beauty.
I vantaggi della carta da parati in bagno
Ci sono tante ragioni per scegliere di installare una carta da parati in un bagno piccolo (come in un bagno medio o grande):
- è un vero e proprio restyling di una stanza, con disegni e colori di sicuro impatto;
- è di solito relativamente economica e facile da installare;
- è in grado anche di coprire imperfezioni o parti meno interessanti delle pareti;
- se del materiale giusto, in grado di sposarsi con le caratteristiche (e il microclima) del bagno, dura nel tempo;
- con il disegno adatto allarga il colpo d’occhio sull’ambiente.
La carta da parati (ri)accende un bagno. Ricordiamo che è una parte della casa riservata alle coccole, al relax, ai momenti di tranquillità. Lo diceva anche Woody Allen.
Mia moglie era una donna molto immatura, non aggiungo altro. Basti questo episodio, a riprova della sua immaturità. Io sto facendo il bagno, nella vasca, e lei entra quando le pare, senza neanche chiedere permesso, e mi affonda le barchette.
Woody Allen
Ecco perché diventa importante la scelta giusta della carta da parati, anche quando lo spazio non è immenso. Scopriamo alcuni consigli per opzionare la migliore e anche nella migliore misura e metratura.
Come scegliere la carta da parati: i nostri consigli
La carta da parati può ingrandire otticamente un ambiente, basta individuare i motivi giusti. Tra le caratteristiche per la carta da parati in bagno da abbinare a un ambiente ridotto, si possono scegliere:
- i colori chiari;
- le geometrie allunganti (come le linee o le strisce orizzontali o verticali per allungare o allargare);
- i disegni floreali soft;
- le fantasie astratte;
- i paesaggi;
- la scelta di posizionarla solo in alcuni punti, con pareti bianche o tinta unita in complementare.
Ma proviamo a scoprire varie tipologie, varie scelte, proprio a livello concreto, che si adattano a bagni piccoli ma che si desidera arredare e forgiare con cura. Che carta da parati mettere in bagno?
Tema floreale in bagno
Il fiore è un disegno leggiadro e delicato che va anche ad ampliare idealmente la forma di un bagno piccolo. La chiave è scegliere disegni di minima dimensione, affiancati l’uno all’altro per ingrandire otticamente lo spazio. Come ad esempio questo pattern tortora damascato, disponibile in diverse texture a seconda del tipo di ambiente, dai colori soft e tranquilli, da un tocco di stile senza essere troppo invasivo.
Oppure, iconica e rappresentativa proprio dietro l’area lavandino/lavandini, questa carta floreale verde e rosa, un po’ Seventies un po’ giocosa, adattabile a vari stili di ambiente, perfetta in un bagno rosa, verde o anche dalle pareti bianche, ideale anche solo per una parete interrotta giusto dal lavabo e da uno specchio rotondo come le corolle.
Oppure ancora, per chi ha una casa sui toni del bluette o dell’azzurro, questa carta costellata di mini-fiorellini che ricordano il colore del mare e del cielo, ideale per gli animi romantici e sognanti. I motivi mini dei fiorellini allargano otticamente lo spazio.
Anche la trama pink flowers è perfetta per una casa in stile pop, leggero e frizzante, dai colori pastello. La fitta trama di fiorellini allarga la prospettiva.
I colori chiari per arredare il bagno
Il rosa, l’azzurrino, il verde pastello, il giallo narciso, il bianco-panna-beige sono colori luminosi che fanno pensare a un ambiente più ampio e arioso, dove circola più aria. Tra le carte da parati di Glam Casa Magazine ci sono diverse idee utili sui colori più tenui, adatti a un bagno piccolo.
Un’idea può essere questo azzurrino con decorazioni dorate e arabescate, molto fitte e minimal, in grado di allargare l’ottica con un reticolo che sposta lo sguardo. Anche questa carta è disponibile in varie texture.
Lo stesso vale per questa, sul bianco-rosa-violetto, che prevede l’intarsio tra loro di cerchi. Eclettica e contemporanea, strizza l’occhio anche al must cromatico del 2022, il colore Pantone Very Peri. Adatta a personalità frizzanti.
Per chi amasse il Very Peri e le fantasie un po’ geometriche, ecco un’altra carta Glam Casa Magazine adatta agli ambienti gioiosi e alle addicted dei colori must. La carta è composta da tonalità come il glicine, il rosa e il Very Peri, che contrastano con tonalità soffuse e soft. Può essere un’idea anche per un bagno piccolo ma molto caratterizzato, in una citazione che strizza l’occhio agli anni ’70 e alle fantasie optical.
Carta da parati bagno piccolo: disegni stilizzati
Anche disegni particolari possono connotare e allo stesso modo personalizzare un bagno di qualunque dimensione. Questa a tema mongolfiere può occupare una parete, che andrà ad allungare in verticale, mentre la parete corrispondente può rimanere bianca o di un colore leggero. Simbolo di libertà e leggerezza, la mongolfiera diventa il baluardo per chi non sta mai con i piedi per terra, anche e soprattutto in bagno.
Sempre a tema acqua e acquari, di un delicato azzurro polvere, anche questa carta fish-themed, magari da abbinare alla doccia o alla vasca da bagno. Può essere anche rappresentativa di un segno zodiacale.
Perché no, anche un’idea a tema giungla, molto gettonata per le stanze da bagno, aiuta a dare corpo e personalità anche a una piccola stanza. Magari in zona doccia, su una colonna portante (basta poi armonizzare il colore delle pareti) o addirittura sul soffitto. Bellissima questa con le giraffe e le ampie foglie, per una toilette in stile un po’ wild-etno chic.
Carta da parati per bagno a righe
Un bagno con carta da parati è originale, accogliente e di tendenza. Le già citate righe sono preziose quando si tratta di giocare sull’illusione ottica dell’allargare o restringere. Righe azzurre, righe verdi, righe rosa: la scelta va fatta in base alla palette colori che contraddistingue la propria casa e ovviamente in base alle proprie preferenze. Questa di Glam Casa Magazine, che propone diversi colori pop, ad esempio, può essere perfetta per delimitare una postazione trucco.
Più scura e meno leziosa, anche questa a righe grandi, di colore blu e bianco. Disponibile, come le altre, in molteplici texture, dà personalità e ravviva un ambiente, anche quello da bagno, magari pensato sui colori freddi che ricordano il cielo o il mare.
Come coprire le piastrelle con carta da parati?
Se le pareti del tuo bagno sono rivestite con piastrelle, puoi comune adoperare la carta da parati. Come coprire le piastrelle con carta da parati?
Prima di tutto, bisogna pulire per bene la parete su cui andrà attaccata la carta decorativa. Assicurati poi che le piastrelle siano asciutte prima di procedere. Smussa le fughe e copri eventuali buchi. Utilizza una spatola o una lima per smussare leggermente le fughe tra le piastrelle. Prepara l’adesivo per carta da parati come indicato sulle istruzioni del prodotto.
Posiziona la carta sulle piastrelle, allineandola con cura. Inizia dall’alto verso il basso, premendo delicatamente la carta da parati sulla superficie delle piastrelle. Assicurati di evitare bolle d’aria e grinze. Usa un taglierino per ritagliare l’eccesso di carta.
Dopo aver posizionato la carta da parati, premila leggermente con un panno pulito o anche una spatola per assicurarti che aderisca bene alle piastrelle. Lascia asciugare completamente.
Quanto costa la carta da parati in bagno? I prezzi
I costi della carta da parati sono diversi in base al fornitore. In bagno viene consigliata la carta da parati in fibra di vetro. Resistente all’umidità, è anche impermeabile. Il prezzo di una carta da parati in fibra di vetro, adatta per rivestire il bagno, è 50€. Ricorda che la carta da parati in fibra di vetro può essere inserita anche nel box doccia e dietro la vasca da bagno.
Conclusioni
Che siano righe larghe o strisce, rosa o azzurre, geometrie Very Peri o disegni floreali, di mongolfiere o giungle, la carta da parati rallegra gli animi oltre che i bagni, anche quando la metratura è ristretta. Si tratta di una scelta fortemente connotativa, che racconta qualcosa in più della persona che abita in quella casa, e che si discosta dai binari più comuni. Perché non provare? Se si sceglie la carta giusta, e la si posiziona al meglio, il bagno sembrerà grande il doppio e ancora più personale.
Alice Grisa
Meka Home Design
Maggio 7, 2022Bell’articolo!