Attaccare un quadro senza chiodi ad una parete è possibile? Hai per caso digitato nei motori di ricerca frasi del tipo “come attaccare cose al muro senza rovinarlo”? Sei nel posto giusto! In questa guida infatti scopriremo innanzitutto come non rovinare le pareti, cosa importantissima sempre e soprattutto se siete in affitto e la casa non è di vostra proprietà. Ma non solo, scopriremo come è possibile decorare casa con quadri e decorazioni e come appenderle senza bucare la muratura. Sembra impossibile ma non è così, ecco perché.
L’articolo è stato aggiornato il 14 agosto dalla redazione.
Indice
Attaccare un quadro senza rovinare il muro e senza chiodi: è possibile?
Sì, appendere quadri senza rovinare il muro e senza utilizzare chiodi è possibile e facile, alla portata di tutti potremmo affermare. Se fino a qualche tempo fa attaccare un quadro senza bucare le pareti poteva sembrare pericoloso, o addirittura rovinoso o impossibile, oggi è cosa abbastanza sdoganata e comune, l’importante è sempre utilizzare prodotti specifici e non dannosi.
Kit da lavoro per attaccare quadro senza chiodi
Quelli più utilizzati e adatti allo scopo comprendono:
accessori attacca-stacca: chiamati anche pad, sono adesivi composti da micro ventose, adatti per lo più a tutte le superfici, riutilizzabili e lavabili semplicemente con dell’acqua. Hanno un costo molto accessibile e vi permetteranno di appendere senza bucare le pareti qualsiasi cosa, ovviamente non troppo pesante o ingombrante.
Tra quelli più famosi e commercializzati citiamo anche il Patafix per quadri. Un composto disponibile anche in misura mignon che garantirà ottima presa e si può riutilizzare. Sembra il pongo dei bambini ma non macchia né unge o lascia residui appiccicosi. Ottimo per attaccare un quadro senza chiodi.
Nastri bi-adesivi: assomigliano in tutto e per tutto ai classici scotch e sono perfetti per attaccare quadri senza chiodi, specchi e qualsiasi altra decorazione. Le strisce pre-tagliate aderiscono bene alla superficie da appendere e non intaccano le pareti, inoltre si rimuovono con facilità, ma non sono riutilizzabili.
Siliconi e colle: già pronte o da miscelare hanno tenuta extra forte e sono capaci di sostenere quadri, mensole, decorazioni varie, orologi, ecc, evitando di fare buchi. Sono meno pratiche perché potreste sporcarvi o trovarvi in difficoltà se non avete particolare dimestichezza con il fai da te e comunque si tratta di collanti che potrebbero intaccare le decorazioni, specie se realizzate in stoffa o in tela pregiata.
Chiodi adesivi: sono composti da una piastrina in plastica, o altro materiale, che si attacca al muro mediante colle o strisce adesive già in dotazione e presentano un chiodo alla loro estremità. In questo modo si appenderanno quadri e altri oggetti semplicemente e senza dover bucare le pareti. I chiodi adesivi si tolgono con facilità, si possono riutilizzare in alcuni casi e hanno una tenuta molto buona.
Come appendere quadri senza chiodi?
N.B. È sempre bene però verificare il peso che possono sostenere questi strumenti che fungono da sostegno parietale, controllare la loro adattabilità e compatibilità ai vari materiali e alle pitture delle pareti e fare prima delle prove ad hoc, specie se dovrete appendere accessori e decorazioni preziose, di valore e peso considerevole.
A quale altezza si appendono i quadri?
L’altezza ideale per appendere un quadro è a circa 150/160 cm dal pavimento al centro del quadro. Questo perché ci permetterà di avere l’opera a livello degli occhi ed è considerato il punto focale ottimale per guardare un quadro.
Attaccare quadro senza chiodi: come appendere un quadro senza cornice
Abbiamo visto più da vicino come appendere alle pareti di casa o dell’ufficio delle mensole senza chiodi, senza bucare e rovinare le pareti, ma come appendere un quadro senza cornice ed evitare di danneggiarlo? Sì, i prodotti elencati e descritti sono sicuri, all’avanguardia e testati, ideali per appendere al muro in tutta sicurezza. Difficilmente rovinano le decorazioni e i complementi che si vogliono attaccare ma è bene fare un piccolo appunto.
Infatti, specie se il quadro di interesse è di valore, affettivo o economico/artistico, è bene cercare di evitare possibili guai e ci sono stratagemmi da mettere subito in pratica.
Attenzione ai quadri su tela del pittore
In primis il quadro senza cornice potrebbe essere stato realizzato su una tela da pittore e questa correrà anche dietro, cioè sulla struttura di legno portante e potrebbe deteriorarsi col tempo e risultare molto delicata.
Per questo sarebbe meglio evitare l’uso di chiodi Patafix per quadri del genere e prediligere i chiodi adesivi. In alternativa si può realizzare una sorta di protezione posteriore per queste decorazioni e lo stesso vale per le famose teste di animale in cartone che oggi vanno tanto di moda, per orologi in tessuto, in lana e per tutto ciò che in ogni caso si vuole preservare al meglio.
Basterà rivolgersi ad un artigiano di fiducia per un lavoro ad hoc, oppure munirsi di cartoncino abbastanza resistente, di legno di balsa, o ancora di compensato e “foderare” il lato posteriore dell’oggetto, almeno nei punti a contatto con i sostitutivi dei classici chiodi.
Sarà questo materiale che andrà a diretto contatto con le colle adesive tipo Millechiodi, con i pad attacca-stacca, ecc. Quindi appendere quadri senza chiodi di IKEA o più preziosi sarà davvero facile e ora non vi resterà che pensare a come sistemarli, quali scegliere ed eventualmente come incorniciarli. Con questi oggetti potrai appendere quadri pesanti senza chiodi e farlo in tutta sicurezza.
Come attaccare un quadro senza chiodi: gli schemi ideali e le regole pratiche
Dopo aver compreso che appendere i quadri senza rovinare i muri è possibile e anche low-cost, potrete concentrarvi sugli schemi più di tendenza per creare decorazioni parietali ideali. Sul web si trovano davvero infiniti suggerimenti e anche un buon interior designer saprà darvi i consigli personalizzati più mirati e qui vi diamo giusto qualche input pratico alla moda.
Ecco un chiodo adesivo su Amazon:
Le cornici più di tendenza
Oggigiorno le cornici risultano non solo pratiche ma anche in grado di enfatizzare lo stile del quadro e capaci di creare pendant con l’ambiente circostante. Tra le più alla moda spiccano quelle sottili, minimali e lisce di colore nero sia lucide che opache.
Come appendere i quadri
Sugli schemi per la disposizione dei quadri potremmo realizzare un intero e lungo trattato specifico perché sono infinite le possibilità stilistiche, per così definirle, ma in generale le regole sono:
- meglio quadri pressoché della stessa dimensione per un effetto più armonico;
- meglio quadri con tematiche similari e tinte pendant, sempre per un’armonia progettuale degna di nota e che trasmetta un senso unico di accoglienza;
- sì all’uso di quadri di dimensioni differenti ma solo se lo schema è stato ben studiato e calibrato;
- appendere i quadri in una disposizione a forma di scala, con il quadro più grande in alto e i quadri più piccoli man mano che si scende verso il basso;
- utilizzare sempre quadri proporzionali allo spazio a disposizione.
Grazie ai programmi grafici o anche a semplice scotch di carta potrete fare delle prove pratiche e vedere direttamente sulla parete come staranno i vostri quadri preferiti, oppure le vostre foto incorniciate, i vecchi poster o le decorazioni che più vi piacciono.
Decorare una parete: la carta da parati
Un altro modo per decorare una parete senza fare buchi o rovinare i muri è scegliere una carta da parati. Le carte da parati sono sempre più di moda e vengono continuamente proposte dai designer per dare alla casa un tocco originale e un’estetica nuova senza stravolgere troppo gli ambienti. La carta da parati rosa è una delle più scelte dell’ultimo periodo.
È un modo di ravvivare gli spazi, anche per chi vive in affitto e non può troppo intervenire sull’assetto originario della casa.
Come scegliere la carta da parati
Le carte da parati sono disponibili in una vasta gamma di stili, colori e motivi. Scegli un motivo che si adatti allo stile dell’arredamento della stanza. Puoi optare per motivi geometrici, floreali, astratti o persino effetti tridimensionali. Nel nostro shop troverai tantissime soluzioni decor, eccone alcune:









Come mettere la carta da parati
I modi di utilizzare la carta da parati per rivestire una parete sono tanti. Scegli una parete e applica la carta da parati solo su quella parete invece che rivestire tutto. Questo creerà un punto focale visivo e aggiungerà un tocco di interesse senza sovraccaricare lo spazio.
Puoi anche applicare la carta da parati solo sulla metà superiore o inferiore della parete e dipingere o aggiungere un rivestimento diverso sulla parte rimanente. Un modo per dare più profondità invece è quello di scegliere una carta da parati con motivi che creano un senso di prospettiva. Un trucchetto per spazi più piccoli perfetto per aggiungere un senso di ampiezza.
Se però non vuoi applicare la carta da parati direttamente sulla parete, puoi usarla per rivestire mobili, pannelli di porte, ripiani o altri elementi decorativi.

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Eleonora Tredici

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