6 Idee per dividere cucina e soggiorno: esempi pratici da cui prendere spunto

Proprio non ti piace. 
L’idea di avere cucina e soggiorno insieme non la sopporti. Gli odori che si spandono per la zona living e impregnano i tessuti. Non ti piace neanche tanto il pensiero che eventuali ospiti vedano la confusione che si crea in cucina quando sei presa a preparare.

Non ti preoccupare. 

Anche se non puoi costruire pareti, ci sono tante idee da cui prendere spunto per dividere cucina e soggiorno. 

Te le faccio vedere. La prima delle idee per dividere cucina e soggiorno riguarda i mobili 

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La prima delle idee per dividere cucina e soggiorno riguarda i mobili 

Si proprio così. 

È possibile usare i mobili per dividere cucina e soggiorno. Come? 

Ad esempio con delle librerie a tutta altezza, senza schienale. Potranno fungere da colonna d’appoggio per il tavolo da pranzo e al contempo ospitare la TV e i libri.

libreria tutt’altezza

La libreria più venduta su Amazon è questa: in versione bianca o nera

Una libreria un pò più grande potrebbe essere questo modello venduto sempre su Amazon: Scaffale Libreria ad S 5

Un arredo multifunzionale (che è sempre ottimale) che oltre a contenere ti permette di avere una divisione visuale degli spazi.

Anche un mobile TV basso e lungo al quale incorporare un separé in alluminio o plastica. Puoi farlo in pezzo unico o magari decorato di modo che luce e aria riescano a passare regolarmente. Questo elemento può essere ancorato tramite profili ad U a pavimento e soffitto (o direttamente al mobile) oppure può sfruttare la presenza di un piccolo muretto sul quale appoggiarsi. 

In questo modo avresti un mobile TV, un muretto che definirebbe la zona pranzo tramite creazione di una piccola isola e il separé che ti dividerebbe le aree di attività.

Sicuramente non facile da realizzare, ma da valutare in caso di presenza di piccole pareti a mezza altezza. 

Se hai una cucina con isola, questo elemento si comporta benissimo come elemento divisorio. Sull’isola di solito trova posto anche un piccolo spazio per mangiare, che definisce una zona a sé stante. 

Essendo un blocco al centro della stanza si comporterà come elemento di snodo tra le varie aree d’attività di cucina e soggiorno. 

Le pareti vetrate sono un’ottima idea per dividere

separare soggiorno cucina: con vetrate

Molto in voga negli ultimi anni, le pareti vetrate sono davvero un’ottima soluzione. 

Si tratta di elementi fissi ed apribili, con cornici perimetrali in alluminio. Contribuiscono a chiudere e dividere in maniera definitiva una zona, di solito la cucina.

Vengono fatte su misura perché si adattano alle altezze e larghezze della stanza, ma sono funzionali per chi cerca una soluzione sicura agli odori. 

Puoi anche realizzare solo delle schermature fisse, per non avere una divisione troppo netta. Oppure puoi integrare i pannelli fissi con una o due ante scorrevoli in vetro. Dipende molto dallo spazio che hai a disposizione e dal budget. 

Puoi integrarle anche ad un piccolo muretto a metà altezza, nel caso avessi bisogno di una parte di sostegno al quale appoggiare il divano ad esempio. 

Sono sicuramente una valida opzione soprattutto nei piccoli spazi, perché fanno passare tanta luce (e quindi puoi realizzarle anche se la tua cucina non ha finestre) e separano lasciando un senso di leggerezza all’ambiente. 

Le porte scorrevoli per dividere cucina e soggiorno 

Le porte scorrevoli separano in maniera quasi totale gli ambienti, permettendo di avere una chiusura netta tra i due spazi. 

Se vuoi comunque avere continuità visiva allora opta per quelle in vetro. 

In ogni caso sappi che le scorrevoli interno muro necessitano di opere murarie, perché dovrai installare e murare un cassonetto nella parete. Se hai delle misure speciali e non esistono cassonetti appositi, puoi realizzare un cassonetto direttamente col cartongesso. 

Si possono avere due ante che aprono in sensi opposti, per avere il massimo dello spazio di passaggio, oppure si possono avere a trascinamento. In questo caso le ante sono collegate tra loro tramite piastra inferiore. Aprendo la prima anta, la seconda viene aperta di conseguenza. 

Lo spazio di passaggio può comunque essere molto, ma dipende dal tipo di anta e trascinamento che si sceglie. 

Infine ci sono i modelli scorrevoli esterno muro, che necessitano solo di binario (ed eventuale riloga) a parete o soffitto. 

Dividere con pannelli divisori e pavimenti 

I pavimenti sono un elemento che puoi tenere in conto se stai rinnovando o costruendo dal nuovo. Progettando per tempo le varie stanze della casa, potrai sfruttare i cambi di rivestimento a tuo favore. 

Utilizzando due tipi diversi di pavimenti per la cucina ed il soggiorno avrai automaticamente diviso le aree, quasi come ci fosse una parete. 

L’occhio infatti vedendo la differenza percepirà due ambienti divisi, anche se fisicamente sono integrati. 

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  • Dimensioni: 29 x 29 cm. Spessore: 0,5 cm (per pannello), 12 pezzi possono coprire 1 ㎡.
  • Materiale: pannello in legno e plastica ecologici, leggero, impermeabile e lavabile.
  • Facile da installare: questo divisorio viene fornito con manicotti per viti, viti e anelli di collegamento. Sono sufficienti pochi strumenti e una semplice installazione per vederne la realizzazione.
  • Multiuso: questo divisorio può essere utilizzato in ristorante, ufficio, bar, hotel o per uso domestico in salotto, camera da letto, studio. Offre abbastanza luce e nello stesso tempo oscura proteggendo la tua privacy.
  • La confezione include: 12 x pannelli da appendere, alcuni manicotti per viti, viti e anelli di collegamento.

Anche questo pannello è in vendita a questo link su Amazon: Murando Paravento 225×171 cm 5 Parti

E’ disponibile in tinta unita oppure in tantissime fantasie come esempio qui in foto e di seguito i prezzi:

Murando Paravento Mandala: stile esotico shabby su Amazon


Aiutati con i tappeti, più grandi possibili. Svolgeranno la stessa funzione divisoria, aiutandoti a definire dei blocchi di attività. Sceglili proporzionati all’ambiente ed in accordo cromatico con i colori della casa.

L’ultima soluzione di cui ti voglio parlare sono i pannelli divisori componibili. Si tratta di piccoli quadrotti in plastica o alluminio agganciabili tra loro. 

Si fissano ad una guida a soffitto e permettono di dividere due aree visivamente. 

Sono disponibili in tantissimi decori e colori, per cui si adattano davvero ad ogni stile. 

Sono molto utili perché permettono di schermare quella parte della cucina che proprio non vuoi si veda. Possono essere un ottimo elemento decorativo oltre che funzionale

Sei soddisfatto? 

Se pensavi che dividere cucina e soggiorno fosse impossibile senza pareti, ti sbagliavi. 

Le soluzioni e le idee da cui prendere spunto sono davvero tante e spero questo post ti abbia aiutato a trovare quella giusta per te. 

Conoscevi già tutte queste possibilità? Tu quale hai usato? 

Siamo curiose di conoscere il tuo progetto!

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Valentina di Roma- Interior designer

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